Teatro della Pergola: Glauco Mauri da martedì 5 a domenica 10 dicembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2000 15:42
Teatro della Pergola: Glauco Mauri da martedì 5 a domenica 10 dicembre

La Compagnia Mauri nella stagione 2000/2001 festeggia insieme i settant'anni di Glauco Mauri, compiuti ad ottobre provando Variazioni Enigmatiche, e il ventennale della compagnia fondata nell'81 insieme a Roberto Sturno. In Variazioni Enigmatiche Mauri e Sturno sostengono l'ambiguo duello tra lo scorbutico e isolato scrittore premio Nobel e il sedicente giornalista sfoggiando un affiatamento ormai al respiro. La commedia fluida, affascinante nei colpi di scena, con passaggi da fiction poliziesca ha visto di recente altre celebri interpretazioni: a Londra con Donald Sutherland, ma anche Francia, Germania, Stati Uniti, con Alain Delon, Klaus Maria Brandauer.

Jean Paul Belmondo è stato di recente protagonista di un'altra opera di Eric-Emmanuel Schmitt.
Le Variazioni enigmatiche, variazioni su una melodia che non si riesce a individuare...
Edwar Elgar, il compositore, dice che si tratta di una melodia molto nota ma nessuno è mai riuscito a riconoscerla. Una melodia nascosta che sembra indovinare, che si accenna e poi sparisce. Una melodia che si può solo sognare: enigmatica, inafferrabile, così lontana, come il sorriso della donna che si ama.


Le donne sono melodie che sogniamo e che non conosciamo mai.
Attorno a questo mistero due uomini si affrontano.
Abel Znorko premio Nobel per la letteratura che per sfuggire gli uomini e la volgarità del mondo si è rifugiato in un’isola sperduta nel mare della Norvegia e in questa solitudine mantiene vivo, attraverso una corrispondenza amorosa che ormai dura da quindici anni, l’amore per una donna misteriosa che non si sa se esiste veramente - e Erik Larsen giornalista che ha preso il pretesto di un’intervista per poter incontrare lo scrittore.
Ma qual è il vero motivo dell'incontro? E perché il grande Abel Znorko, quest'uomo solitario e misantropo, ha accettato per la prima volta di ricevere uno sconosciuto giornalista?
Come in un thriller dei sentimenti, ritmato da drammatici colpi di scena, due uomini si scontrano in un'alternanza di crudeltà e di tenerezza, di ironia feroce e di profonda commozione: un'intervista che presto si trasforma in un'affannosa, affascinante scoperta di verità taciute.
Ma solo alla fine, l'ultima lancinante rivelazione svelerà il vero motivo dell'incontro...

e l'uomo scoprirà nell'altro uomo lo stesso bisogno di comprensione e d'amore.
Eric-Emmanuel Schmitt, quarantenne professore di filosofia è oggi l'esponente più importante della drammaturgia francese contemporanea. Ed è stato proprio Variazioni enigmatiche, certamente il suo testo più conosciuto che ha fatto di lui uno degli autori di maggior successo in campo internazionale.
Orario spettacoli: da martedì a sabato ore 20.45, domenica ore 15,45.

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