L'Osservatorio ambientale nazionale ha verificato la presenza delle condizioni per la ripresa delle attivita' in localita' Marzano per uno scavo di circa 220 metri al fine di garantire un drenaggio controllato, con l'ulteriore prosecuzione dei lavori subordinati al rispetto di ulteriori prescrizioni. Ha inoltre confermato la sospensione dei lavori ad Osteto, con le condizioni per la ripresa da valutare sulla base di specifici approfondimenti e di interventi da realizzarsi preventivamente.
Tra le altre conclusioni raggiunte dall'Osservatorio nazionale in una riunione che si e' tenuta in questi giorni, la definizione di direttive e prescrizioni "per tutte le criticita' del tracciato, sia quelle gia' manifestate che quelle potenziali" a partire dall'attraversamento di Monte Morello; il coinvolgimento delle Autorita' di bacino dell'Arno e del Reno per la valutazione dei "possibili interventi compensativi che dovranno prevedere le opportune forme di recupero e restituzione della risorsa idrica"; la partecipazione a uno studio della comunita' montana dell'Alto Mugello sui possibili effetti sugli ecosistemi; l'istituzione di uno specifico gruppo di lavoro, assieme agli enti locali, che affrontera' la questione dei danni socio-economici prodotti dalle interferenze idrogeologiche; la verifica delle possibilita' di ulteriore riduzione dei depositi di "smarino".
