La Giunta provinciale ha approvato il progetto, per una spesa complessiva prevista in 14,6 miliardi, del nuovo complesso di scuola superiore di San Marcellino, a Firenze. Per un primo lotto del complesso, costituito da un edificio con 34 aule, gli uffici ed i servizi amministrativi e didattici della futura scuola, è stato anche approvato il progetto definitivo, per un importo di 8,3 miliardi che la Provincia finanzierà con un mutuo già assunto per l'opera per 4 miliardi e 80 milioni, un nuovo mutuo con la cassa Depositi e Prestiti per 3,5 miliardi e fondi propri dal bilancio 2000 per 750 milioni.
"Finalmente - commenta oggi l'assessore provinciale all'Edilizia Alberto Di Cintio - siamo in grado di ripartire con la realizzazione di un'opera importante che ha avuto finora una storia tormentata".
Ora, incrociando le dita, sono anche possibili ipotesi sui tempi di completamento: il primo edificio dovrebbe essere pronto nel giro di un paio d'anni e nel 2003 si dovrebbe poter partire con la costruzione del secondo edificio, interamente composto da aule speciali.
E vediamo i passaggi fondamentali di questa storia, che oltre che tormentata è senz'altro lunga: un primo progetto esecutivo di edificio scolastico, da adibire a sede di un liceo artistico, venne approvato nell'ormai lontano 1987.
All'appalto si arrivò nel 1994 e i lavori furono affidati al Consorzio fra Cooperative di Produzione e Lavoro "CONS COOP" di Forlì, che negli anni successivi realizzò buona parte delle fondazioni ma che nel luglio 1998 abbandonò il cantiere. La Provincia ha dovuto conseguentemente rescindere il contratto d'appalto e riprogettare l'opera tenendo conto dei lavori già eseguiti, delle nuove normative nel frattempo entrate in vigore e dei prezzi notevolmente mutati nel corso degli anni.
Il progetto ora approvato, che ricalca da un punto di vista estetico e funzionale quello precedente, prevede due corpi di fabbrica principali con struttura portante in cemento armato, collegati da camminamenti chiusi realizzati in carpenteria metallica.
Uno dei due corpi avrà tre piani fuori terra dei quali uno, quello terreno, occupato da uffici e servizi amministrativo-didattici, e gli altri due da 34 aule normali di 50 metri quadrati ciascuna. Il secondo corpo conterrà su due piani fuori terra ed uno interrato 15 aule speciali di superficie variabile da 100 a 120 metri quadrati.
