La mortadella di Prato e un paniere di prodotti tipici (pane, farina di castagne, miele, fichi di Carmignano e biscotti) al Salone del Gusto di Torino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 ottobre 2000 19:39
La mortadella di Prato e un paniere di prodotti tipici (pane, farina di castagne, miele, fichi di Carmignano e biscotti) al Salone del Gusto di Torino

Un presidio sulla mortadella di Prato e, il 26 ottobre, la presentazione, all’interno dello stand della Regione Toscana, di un paniere di prodotti tipici anche alla stampa internazionale.
E’ questa la presenza che la Provincia di Prato, in collaborazione con l’Arcigola Slow Food e con l’Agenzia per la promozione turistica, porterà al 3° Salone del Gusto di Tornino, che si apre al Lingotto il 25 ottobre. “Dietro a questa prima, importantissima, partecipazione al salone c’è l’impegno di molti – ha detto questa mattina l’assessore provinciale alla Promozione dell’immagine e dei prodotti della Provincia, Alessandro Attucci nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente dell’Arcigola di Prato Alessandro Venturi e il direttore dell’Agenzia per il turismo Alberto Peruzzini – che si è concretizzato anche in singole iniziative dislocate in più punti del territorio provinciale così da avviare la creazione di una rete di collegamento fra prodotti di grande pregio”.

Peruzzini ha sottolineato l’importanza del salone di Torino, considerato la perla delle manifestazioni del settore, che nell’edizione del ’98 registrò 120.000 presenze superando anche il Vinitaly, e ha ribadito, in un momento in cui si assiste ad una crescita esponenziale del settore in tutta l’Italia, la forte vocazione del territorio pratese all’abbinamento arte, ambiente ed enogastronomia, che si rivela vincente per la confezione di pacchetti estremamente interessanti per il turismo di medio ed alto livello.

Venturi ha quindi spiegato nel dettaglio i vari momenti della partecipazione pratese al salone. Anzitutto il presidio sulla mortadella, uno stand fisso che prevede la presenza dei 5 produttori e che documenta l’impegno profuso anche dagli enti locali per elaborare un percorso di rilancio per un prodotto che ha rischiato la scomparsa e che, invece, nell’ultimo anno ha registrato un decollo della produzione e della domanda. Il paniere di prodotti pre-sentato all’interno dello stand della Regione Toscana, che ha dato grande rilevanza alla propria partecipazione al Salone, comprende la bozza pratese, i fichi secchi di Carmignano, i biscotti di Prato, il miele e la farina di castagne, accompagnati da vino di Carmignano e olio della provincia.

Il 26 ottobre dalle 11.00 alle 17.00 lo stand ospiterà una presentazione dei prodotti toscani, compresi quelli pratesi, mentre alle 17.00 sarà il momento di una presentazione per la stampa internazionale nella quale Prato sarà rappresentata dalla mortadella. Intanto proseguono anche le iniziative sul territorio: sabato pomeriggio nel salone consiliare del Comune di Carmignano alle 16.00 si tiene il laboratorio sui fichi di Carmignano, ma ne sono previsti altri, nei prossimi mesi, su olio, pane, farina di castagne, tortelli di patate e biscotti.

Il 5 novembre infine, in occasione dell’iniziativa “Città senz’auto” sotto le logge di piazza del Comune avrà luogo una degustazione per 350 ospiti dei prodotti che hanno partecipato al Salone del Gusto di Torino.

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