Vi hanno partecipato gli assessori regionali al lavoro Paolo Benesperi, alle
politiche del mare Marco Montemagni, il vice presidente della Provincia di
Lucca Antonio Torre, il sindaco di Viareggio Marco Marcucci, i
rappresentanti di Cgil e Fiom della Versilia e di Lucca e delle
rappresentanze sindacali aziendali. A sollecitare l'incontro sono stati i
sindacati e le istituzioni locali, preoccupati per le prospettive occupazionali
dei 200 lavoratori in seguito alla grave crisi finanziaria in cui versa la Sec,
oggi in attesa di una sentenza da parte del Tribunale di Lucca.
Dall'incontro e' emersa la volonta' comune di favorire tutte le soluzioni
possibili per evitare il fallimento, anche attraverso il ricorso
all'amministrazione straordinaria.
Ma non e' tutto. Regione e istituzioni
locali, oltre ad esprimere solidarieta' nei confronti dei lavoratori,
concordano con i sindacati anche su un impegno comune per la gestione
dell'eventuale processo di transizione dell'azienda viareggina. Cio' dovra'
garantire sbocchi occupazionali e, nello stesso tempo, definire un progetto
per lo sviluppo del settore capace di riattivare in tutta l'area nuovi
investimenti e ulteriori posti di lavoro A questo proposito si mettera' al
lavoro fin dai prossimi giorni una task-force tecnica, coordinata dalla
Provincia di Lucca e costituita da istituzioni e sindacati con il compito di
analizare gli aspetti economici, urbanistici e formativi di questo
progetto.
Un intervento presso le altre amministrazioni pubbliche
interessate, perche' si garantisca un ulteriore periodo di proroga ai
lavoratori socialmente utili; l'attivazione di un confronto con il ministero
del lavoro per l'individuazione di un percorso finalizzato alla
stabilizzazione dell'occupazione.
Sono questi gli impegni assunti
dall'assessore al lavoro, Paolo Benesperi, nel corso di un incontro con una
delegazione di lavoratori socialmente utili della Toscana, al termine di una
loro manifestazione sotto il palazzo della Presidenza regionale.
In particolare l'assessore ha assicurato un intervento presso i 262 enti
pubblici che in Toscana impiegano oltre 1.500 lavoratori, la cui prima
proroga di utilizzazione scadra' il prossimo 31 ottobre. L'intervento sara'
finalizzato ad assicurare un'ulteriore utilizzazione fino al 30 aprile 2001:
eventuale carenze finanziarie per la copertura di questo periodo aggiuntivo
potranno essere coperte anche tramite le risorse del fondo nazionale per
l'occupazione.
Per quanto riguardo l'altro impegno, il governo regionale intende avviare
un confronto con il ministrero del lavoro, mirato ad un incremento di
risorse che consenta la stabilizzazione dei lavoratori, anche nel settore
privato, attraverso gli strumenti di incentivazione gia' esistenti.