Un bilancio dei primi cento giorni di governo regionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2000 00:03
Un bilancio dei primi cento giorni di governo regionale

E' stato al centro della prima giunta programmatica della legislatura. Il presidente Martini - che ha annunciato iniziative programmatiche ogni sei mesi in tutte le province della Toscana, la prossima è prevista per fine gennaio - ne ha tracciato le linee mettendo al centro la questione del rilancio dell'occupazione e dello sviluppo.
Quattro sono gli strumenti per sviluppare l'economia regionale: usare bene le risorse comunitarie e regionali; attuare gli accordi con il governo in materia di infrastrutture; alleggerire la pressione fiscale su famiglie e imprese; ridefinire la concertazione.
"Tutte le analisi - ha precisato il presidente - annunciano due o tre anni di ripresa congiunturale e noi non intendiamo perdere questa occasione.

Partiamo da un dato sicuramente positivo: la disoccupazione in sei mesi Š diminuita del 10% passando dal 7,2 al 6,5%. Noi vogliamo portarla al 5%, riducendo gli squilibri territoriali e accelerando lo sforzo di modernizzazione del sistema produttivo".
Martini ha annunciato quindi la presentazione di un programma per l'area vasta costiera e l'avvio di una nuova fase della concertazione con imprenditori e parti sociali. Tra gli strumenti per rilanciare l'economia regionale ha individuato in primo luogo il pieno utilizzo dei fondi comunitari a partire da quelli per la formazione professionale per i quali la Toscana - unica tra le Regioni italiane - ha predisposto la trimestralizzazione delle domande, così da accelerare l'iter di presentazione.

Ha ribadito la disponibilità di 1000 miliardi nei prossimi sette anni per la formazione e di 2000 miliardi nei prossimi sei anni per l'agricoltura.
"L'altro strumento su cui intendiamo far leva - ha detto Martini - sono le risorse regionali. Per questo la giunta presenter… a fine settembre la propria proposta di bilancio per il 2001 che sar… sottoposta alla consultazione delle parti sociali per poi approdare in consiglio per l'approvazione a fine ottobre. Nelle prossime settimane presenteremo i 4 progetti speciali, sulla new economy, sulle politiche per i giovani, la sicurezza e la semplificazione.

Entro fine mese stanzieremo inoltre 8 miliardi per favorire il rispetto dell'obbligo scolastico e formativo e altri 8 miliardi per il diritto allo studio e i dottorati di ricerca. Nel frattempo abbiamo collegato in rete tutti i 26 centri per l'impiego". Parlando della questione delle tasse, Martini ha preannunciato un'iniziativa della Toscana in sede di conferenza Stato-Regioni per l'abolizione del bollo auto e l'avvio di un tavolo comune, con Anci ed Upi, per ridurre la pressione fiscale su famiglie ed imprese.


"Chiederemo - ha aggiunto Martini - che sia finanziata l'intera Due Mari. Lo far… l'assessore Conti nella riunione in programma a Roma martedì per discutere il piano Anas per la Toscana. La nostra linea è quella di chiedere il rispetto di tutti gli accordi sulle infrastrutture sottoscritti con il Governo. Il piano per l'Arno rappresenta per noi una priorità: entro l'anno saranno definiti progetti per 30 miliardi. Per il corridoio tirrenico vogliamo ottenere la scelta definitiva del tracciato entro il 31/12, mentre per la variante di valico attendiamo la decisione del governo per la realizzazione del tracciato originale, su sui la giunta si è sempre espressa favorevolmente.

Ribadisco la necessità di istituire anche per quest'opera un Osservatorio ambientale nazionale così da ottenere le necessarie garanzie di tutela paesaggistica e idrogeologica".

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