Lo propone il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini.
"Nell'ambito degli accordi per l'apertura dei cantieri per la realizzazione della variante di valico autostradale furono promessi - ricorda Nencini - circa 85 miliardi alle varie amministrazioni del Mugello da impegnarsi a vario titolo, in larga parte con destinazione comunale.
Circa la meta' di quei fondi verranno destinati alla Comunità Montana del Mugello e della Val di Sieve per poi essere ripartiti sul territorio.
Continuo a ritenere che una parte di quei fondi vadano utilizzati per finanziare una grande opera per l'intero Mugello; un'opera nella quale il Mugello si riconosca e si faccia riconoscere in Italia ed oltre i confini nazionali.
Un centro di documentazione internazionale su Giotto, da aprirsi a Vicchio a me pare essere l'investimeno naturale e piu' opportuno per il Mugello.
Ne ho parlato nei giorni scorsi con il sindaco di Vicchio Alessandro Bolognesi e con l'assessore alla Cultura del Comune e naturalmente sarebbero ben felici di ospitarlo.
Se l'idea fosse colta, anche la Regione Toscana - conclude Riccardo Nencini - potrebbe fare la sua parte. La figura di Giotto, infatti, esprime al livello piu' alto la storia e la cultura di questa terra ed i suoi legami con il mondo".
