Firenze ripensa la sua vivibilità. Per dieci giorni dal 22 settembre (giornata europea senz’auto) al primo ottobre (prima domenica ecologica autunnale), passando per domenica 24 settembre (puliamo il mondo) a Firenze si parlerà di ambiente, di inquinamento e i cittadini potranno pronunciarsi, attraverso una consultazione popolare su quale tipo di città ciclabile, pedonale, in una parola ecologica, vorranno. Chi voterà al sondaggio parteciperà anche a una estrazione di premi.
Una festa da realizzare insieme a tutte le associazioni ambientaliste cittadine, proposta dal Comune di Firenze e Legambiente, presentata dal sindaco Leonardo Domenici e dal presidente nazionale di Legambiente Ermete Realacci.
“Vogliamo rivitalizzare la sensibilità ambientalista di Firenze – ha spiegato il sindaco Leonardo Domenici -. Lo vogliamo fare educandoci tutti a una maggiore attenzione all’ambiente. E poi i temi ambientali devono coinvolgere tutti.
Tutti devono sapere se i loro comportamenti sulla mobilità inquinano o no. E tutti devono essere disponibili a modificare un po’ le abitudini”.
“Si vota contro lo smog, per una mobilità diversa, per città meno trafficate e più respirabili.
Nel lanciare alla fine del ’99 la campagna referendaria antitraffico – ha spiegato il presidente di Legambiente, Ermete Realacci – Legambiente si è posta il duplice obiettivo di far esprimere i cittadini su un tema che li riguarda da vicino e di creare un legame più stretto tra la volontà degli abitanti delle nostre città e le strategie delle amministrazioni.”
Il punto centrale dell’iniziativa sarà un sondaggio telematico e telefonico sulla città. Tutti i cittadini, per telefono (sarà attivato un numero verde), per Internet sulla rete civica, con i messaggi dei telefonini, nei gazebo allestiti nelle piazze durante la domenica ecologica, nelle scuole (anche con apposite schede) potranno esprimersi sui quesiti per la sostenibilità ambientale della città.
Al sondaggio potranno partecipare tutti i fiorentini dai sei anni in su. Le preferenze dei bambini, ovviamente verranno tenute distinte da quelle degli adulti e sarà un modo per discutere di ambiente nelle scuole.
Per consentire che ogni persona voti una volta sola i partecipanti al sondaggio dovranno dare il proprio codice fiscale o il nome, cognome e data di nascita. Una volta identificata la persona e verificato che è residente in città e non ha già votato, il cittadino potrà esprimere il proprio voto e l’espressione della sua opinione rimarrà segreta.
I temi saranno quelli legati alle pedonalizzazioni, come quella di piazza Duomo, alla bicicletta, alle domeniche ecologiche, alle disponibilità dei cittadini di cambiare il loro modo di spostarsi in città. La definizione precisa dei quesiti, in ultima istanza, sarà compito del consiglio comunale. Chi voterà al sondaggio potrà partecipare anche a una estrazione di premi: motorini elettrici, biciclette, monopattini, abbonamenti Ataf ecc.
Nel corso dei dieci giorni per l’ambiente si svolgeranno dibattiti e iniziative organizzate dalle associazioni ambientaliste e per informare tutta la città sui quesiti e sulle iniziative che si svolgeranno verrà predisposta non solo una campagna informativa sui giornali, ma verranno informati direttamente tutti i cittadini.
