L'assessore vi si e' recata per partecipare alla riunione del coordinamento dei
toscani dell'America del sud. L'assessore ha incontrato Libero Badii, il piu'
grande scultore argentino vivente, che e' nato ottantaquattro anni fa ad Arezzo; e'
rimasto nella sua citta' natale fino all'eta' di 11 anni. Mariella Zoppi gli ha portato
un riconoscimento della Regione Toscana, un messaggio di saluto ed un omaggio
del presidente della provincia di Arezzo, Vincenzo Ceccarelli, che ha sottolineato
come la storia di Badii e la sua arte hanno superato i confini della terra che l'ha
ospitato.
Libero Badii, emigrato in sudamerica nel 1927 con i suoi genitori perche' la sua
famiglia era socialista, e' diventato cittadino argentino nel 1947 ed e' l'unico
artista vivente al quale e' stato dedicato un museo.
Proclamato scultore storico
dell'Argentina, ha partecipato a tre edizioni della biennale di San Paolo e le sue
opere sono esposte nei piu' grandi musei di Messico, Canada, Stati Uniti, Francia,
Svezia e Spagna.
L'assessore Zoppi in precedenza si era recata al museo dedicato a Libero Badii e
nel corso dell'incontro con il maestro si e' complimentata con lui sia per la sua
straordinaria produzione artistica -che negli ultimi due anni si e' arricchita di
pitture ad olio e a tempera - che per la sua storia di toscano, capace di tenere alto il
nome e la tradizione della sua regione d'origine.
Libero Badii infatti e' tornato due
volte nella sua Toscana e ha dichiarato di sentirsi argentino di spirito, ma pur
sempre toscano di nascita: conserva nel suo studio di Olivos, a Buenos Aires, una
foto di Arezzo, che guarda ogni giorno.
L'assessore Zoppi e il vicepresidente della Consulta dei Toscani all'estero, Luigi
Moscardini, hanno in programma un incontro con l'ambasciatore della Repubblica
Italiana in Argentina, Giovanni Jannuzzi.
Domani e' prevista la riunione del Coordinamento dei toscani del sud America,
che eleggera' i suoi rappresentanti nel comitato direttivo dei toscani all'estero.
Sono oltre 4.500 suddivisi in 24 comunità, i componenti delle associazioni
toscane in Sudamerica. Si tratta di quasi 2000 aderenti alle 16 associazioni
presenti in Argentina; di oltre 1500 suddivisi tra le 5 associazioni del Brasile; il
Cile, il Venezuela e l'Uruguay ne hanno una soltanto, che associa rispettivamente
638, 66 e 213 toscani.
Domani a Buenos Aires si svolgera' anche l'incontro dei giovani, chiamati a
designare i loro rappresentanti continentali nel comitato direttivo dei toscani
all'estero.
Si tratta di un impegno, quello a favore delle giovani generazioni di emigrati, che la Regione ha valorizzato con la Conferenza Mondiale dei giovani toscani di Montecatini del gennaio scorso, e che intende proseguire anche in vista dell'appuntamento di Viareggio del 2003.