Giugno pisano: le mostre in città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2000 10:35
Giugno pisano: le mostre in città

Nei giorni scorsi sono state inaugurate a Pisa alcune iniziative culturali.
Al Museo Nazionale di San Matteo è stata inaugurata la mostra permanente “Il Tesoretto di Banchi. Un ripostiglio pisano di monete auree medievali”. Il ripostiglio fu ritrovato presso le logge di Banchi durante alcuni lavori di restauro nei primi anni del secolo e contiene 229 monete d’oro, tra cui un soldo d’oro bizantino per Basilio II o Costantino XV, due serie di fiorini d’oro della zecca di Firenze. Quasi tutte le monete sono in ottimo stato di conservazione e alcune addirittura nello stato di “fior di conio”.

La mostra è organizzata dal Comune di Pisa, Museo nazionale di San Matteo, Soprintendenza ai B.A.A.A. S: di Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara.
La scelta delle altre iniziative sottolinea il rinnovato interesse dell’Amministrazione Comunale per l’Arte contemporanea, inaugura un importante collaborazione con il Centro d’Arte Contemporanea del Palazzo delle Papesse di Siena e continua la collaborazione con un soggetto privato quale la fondazione Teseco per L’arte. Questo connubio tra privato e pubblico ha permesso l’ideazione e realizzazione dell’iniziativa.

Gli artisti presenti nelle due mostre sono di grande interesse.
In San Zeno è stato installato il video di Fiona Tan “Facing Forward”, tratto interamente da un vecchio lungometraggio muto, d’archivio, schedato come documentario coloniale girato in paesi stranieri ed esotici per un pubblico occidentale. E’ un documento sulle razze autoctone, tribali, viste dalla cinepresa e catalogate con occhio archivista, come razze altre rispetto alla civiltà e la cui sorte imminente è l’astinzione.

La video installazione rimarrà in San Zeno fino al 25 giugno e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 21 con ingresso gratuito.
Presso la sede della Fondazione Teseco per l’Arte, venerdì 2 giugno e sabato 3 giugno è stato inoltre possibile visitare l’installazione permanente Botto & Bruno “Suburb’day, 2000”.

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