Provincia di Firenze: Piero Certosi vicepresidente; entrano i Democratici; invariato il numero degli assessori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 maggio 2000 14:59
Provincia di Firenze: Piero Certosi vicepresidente; entrano i Democratici; invariato il numero degli assessori

Nuova Giunta in Provincia, dopo le dimissioni del vicepresidente Riccardo Conti, eletto in Consiglio provinciale, e dell'assessore all'agricoltura Augusto Marinelli, candidato a Rettore dell'Ateneo fiorentino.
Ecco la nuova squadra, varata questa mattina dal presidente Michele Gesualdi:
MICHELE GESUALDI: Presidente Affari generali, Politiche Internazionali e Comunitarie.
PIERO CERTOSI: Vicepresidente Programmazione, Sviluppo economico, Pubblica istruzione.
LUCIANA CAPPELLI: Pianificazione territoriale, Parchi e Aree protette, Difesa del suolo, Bonifica.


ELISABETTA DEL LUNGO: Cultura, Sport, Turismo, Gestione Parco Mediceo di Pratolino, Pari opportunità.
ALBERTO DI CINTIO: Patrimonio, Edilizia, Gestione Scuola Didattica Ambientale e CEDIP.
DAVIDE FILIPPELLI: Lavoro, Formazione Professionale, Politiche sociali.
RICCARDO GORI: Ambiente.
MARIO LASTRUCCI: Agricoltura, Caccia e pesca.
MASSIMO MASI: Bilancio, Economato, Personale.
MIRNA MIGLIORINI: Viabilità, Trasporti, Protezione civile.
VALERIO NARDINI: Assetti istituzionali.


Vicepresidente è Piero Certosi, valdarnese, che conserva la delega alla pubblica istruzione e vi somma quelle allo sviluppo economico ed alla programmazione, già di Riccardo Conti.
Dal punto di vista politico rileva poi l'ingresso nella compagine di governo della Provincia dei Democratici, con Davide Filippelli, che facevano parte della coalizione di centrosinistra che ha sostenuto Gesualdi ma non della Giunta. A Filippelli toccano le deleghe sul lavoro, la formazione professionale e le politiche sociali.
Nuovo ingresso anche per Riccardo Gori, DS, fino ad oggi presidente della Commissione Pace del Consiglio provinciale, che assume la delega per l'ambiente, già assegnata a Mario Lastrucci, che passa all'agricoltura, caccia e pesca.


Spostamenti anche per Mirna Migliorini, dal lavoro alla viabilità, e Valerio Nardini, dal Personale agli assetti istituzionali.
"Nonostante la Provincia abbia nuove ed importanti competenze - ha detto questa mattina il presidente Gesualdi - abbiamo ritenuto opportuno non ampliare la composizione della Giunta e mantenere invariato il numero degli assessori, che restano così dieci".
"Sarà una Giunta - ha proseguito Gesualdi - che accompagnerà la realizzazione del programma presentato agli elettori fino alla fine della legislatura ed affronterà un quadriennio molto impegnativo, che vedrà lo sviluppo dell'Area metropolitana, l'apertura della discussione con le altre istituzioni, le forze politiche e la società sulla Città metropolitana, il decollo del Circondario regionale empolese".
Sulla designazione a Piero Certosi a vicepresidente Gesualdi rileva "il passaggio del testimone nel segno della continuità con la politica di modernizzazione della Provincia.

La Giunta ha già approvato il progetto di riorganizzazione del funzionamento dell'ente, che si propone di rendere possibile il completamento del programma che la maggioranza si è data per la legislatura e di offrire ai cittadini le risposte necessarie in termine di efficienza amministrativa".
"Intendo dare tutto il mio contributo - ha dichiarato il neovicepresidente Piero Certosi - nella prosecuzione del lavoro avviato per realizzare tutto il programma sottoposto agli elettori e che questi ultimi hanno votato e per rendere a questo scopo più efficiente, riorganizzandola, la macchina amministrativa della Provincia".
In relazione all'ingresso di Filippelli e Gori, Gesualdi ha messo in luce l'arricchimento della Giunta "con tutte le potenzialità culturali e di esperienza presenti nelle varie componenti della coalizione di centrosinistra".
Il presidente ha infine indirizzato il ringraziamento della Giunta agli assessori uscenti Conti e Marinelli, destinati a nuovi ed altrettanto impegnativi percorsi istituzionali, per il contributo dato in questi anni alla Provincia.


La nuova Giunta provinciale sarà presentata lunedì al Consiglio provinciale.

In evidenza