Un locale ristrutturato per la nuova sede degli “Educatori di strada” al Quartiere 2

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 aprile 2000 16:36
Un locale ristrutturato per la nuova sede degli “Educatori di strada” al Quartiere 2

E' stato consegnato stamani dagli assessori Tea Albini, Daniela Lastri e Paolo Coggiola. Il locale, situato in via Rocca Tedalda 269, è composto da un piano terra di 58 metriquadrati e da un soppalco di 36. Il progetto di sistemazione prevede l’esecuzione di tutte le opere edili ed impiantistiche necessarie, con la creazione di servizi igienici e la messa in opera della scala di collegamento fra il piano terreno e il soppalco. In particolare sono state realizzate la pavimentazione del piano terra con piastrelle in ceramica e quella del soppalco in linoleum; il rivestimento dei servizi con piastrelle in ceramica; la realizzazione di tutti gli impianti elettrici, igienico sanitari (uno attrezzato per portatori di handicap) e di riscaldamento e condizionamento, la posa in opera degli infissi interni ed esterni; la tinteggiatura di tutti i locali.

Il costo totale dei lavori è di 97.100.000 lire che rientrano nel Piano Triennale degli Investimenti 1999/2001. La delibera era stata approvata dalla Giunta il 19 ottobre 1999 e i lavori sono stati ultimati il 16 marzo scorso. “Si tratta di un progetto importante – ha sottolineato l’assessore Albini – perchè va a riqualificare una parte della città che necessita di servizi sociali e perché sarà destinata a sede di un’attività che opera sul territorio, sopratt utto in rapporto coi minori.

Questo progetto rientra nel quadro delle priorità enunciate dal sindaco relativamente a interventi importanti in un’area come quella delle Case Minime di Rovezzano che aspettano da tempo segnali importanti da parte del Comune e che rivitalizzano e riqualificano il tessuto sociale”.
Il servizio degli “Educatori di strada” è attualmente svolto dalla Cooperativa Arca nella zona delle Case Minime in via Rocca Tedalda, dove sono presenti particolari situazioni a rischio e ha lo scopo di creare relazioni con bambini e giovani che vivono la maggior parte del loro tempo nelle piazzette e nelle strade attigue alle loro abitazioni.

Gli “Educatori di strada” propongono attività di gruppo, giochi, escursioni, visite a musei, cinema, attività sportive. Il tutto con la collaborazione del Quartiere 2.

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