Calo di arrivi, aumento di presenze: buoni i dati della passata stagione turistica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2000 17:49
Calo di arrivi, aumento di presenze: buoni i dati della passata stagione turistica

Nel 1999 sono arrivati a Firenze e nella sua provincia 3.345.536 turisti, per un totale di 9.185.187 presenze. Rispetto al 1998 gli arrivi sono calati dell'1,56% (-52.877), ma le presenze sono aumentate del 5,04% (+440.927). La permanenza media per visitatore è salita da 2,57 a 2,75 giorni.
Considerato che il 1998 era stato un anno eccezionalmente positivo dal punto di vista turistico e che la primavera del 1999 è stata condizionata negativamente dalla guerra del Kosovo, il movimento registrato è stato più che soddisfacente.
A fornire i dati riepilogativi sulla stagione 1999 è stato, questa mattina in Palazzo Medici Riccardi, l'assessore provinciale al turismo, Elisabetta Del Lungo.

I rilevamenti utilizzati sono quelli ufficiali della Provincia, gli unici che fotografano i fenomeni nella loro realtà e nella loro effettiva dimensione.
In dettaglio, il calo degli arrivi è stato più marcato a Firenze città (-4,42%), dove pure sono però aumentate le presenze, ed è stato percentualmente compensato dagli incrementi, anche molto vistosi, in buona parte del resto del territorio provinciale: +18,88% nel Chianti, +10,79% nella Valdelsa, +8,68% nel Mugello.
Fortissimo in tutto il territorio provinciale l'aumento delle presenze di turisti tedeschi (+28,99%).

Molto buoni anche i dati relativi agli statunitensi (+11,14%) ed ai francesi (+9,80%). In modesto calo i giapponesi (-1,84%).
Meno bene invece l'inizio del 2000. La Provincia ha monitorato una sessantina di alberghi fiorentini ed i dati finora raccolti confermano un calo di arrivi, ma bisognerà aspettare i prossimi mesi per capire come andrà davvero l'attesissima stagione del Giubileo.
Le statistiche sul turismo sono state rese note in occasione dell'inaugurazione dei locali, completamente rinnovati, dell'Ufficio informazioni turistiche di via Cavour 1r (cliccare qui per le immagini dell'inaugurazione).
Al taglio del nastro è intervenuto il presidente della Provincia, Michele Gesualdi, che ha parlato dei piani di investimento del suo ente per i prossimi cinque anni: raddoppio dei punti di informazione sia a Firenze che nelle varie aree del territorio provinciale (con la creazione di "porte" per Mugello, Valdarno, Valdelsa, Chianti e Area fiorentina); valorizzazione del territorio nei confronti del capoluogo; creazione di occupazione; sviluppo del turismo giovanile.

A quest'ultimo proposito Gesualdi ha affermato la contrarietà della Provincia alla vendita da parte della Regione dell'ostello della gioventù di Firenze.
Spazi razionali, collegamenti telematici, punti informativi multimediali e un maxi schermo, vetrine di prodotti artigianali (inizialmente una bella selezione di ceramiche di Montelupo) animano ora l'ufficio di via Cavour - gestito da Provincia e APT - che accoglie annualmente oltre 160.000 turisti e fornisce assistenza via telefono, posta o fax ad altri 50.000.
L'orario è 8.15-19.15 dal lunedì al sabato e 8.30-13.30 nei giorni festivi.

Ma da giugno fino alla fine dell'anno, in occasione del Giubileo, è prevista l'apertura pomeridiana anche la domenica.
E' in funzione, all'interno dell'ufficio, lo speciale sportello di tutela dei diritti del turista. E sempre da questa sede, infine, vengono gestite attività informative turistiche attraverso la rete civica; la più recente è la diffusione degli orari, aggiornati, dei musei di Firenze e dell'intera provincia.

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