Chiude in bellezza la stagione del Teatro Rifredi che propone, da stasera fino a sabato 8 aprile, la ormai celebre Trilogia di Giovanni Testori, uno dei più interessanti drammaturghi del nostro secolo. Gli spettacoli “Edipus”, “Cleopatràs” e i “Due lai: Erodiàs e Mater strangosciàs”, che tanta notorietà hanno dato al regista Federico Tiezzi e all’eclettico Sandro Lombardi ritornano a Rifredi dopo aver fatto incetta di prestigiosi premi (basti pensare al premio Ubu del ’93 per Lombardi e Tiezzi e di nuovo nel ’99 per entrambi).
E’ comunque la prima volta che vengono presentati tutti insieme a Firenze, una scelta felice che permette di apprezzarli nella loro unità di ispirazione ed al tempo stesso di cogliere la complessità e l’articolazione di un viaggio in un mondo poetico affascinante. Il Teatro Rifredi per l’occasione darà la possibilità al pubblico di assistere ai tre spettacoli acquistando solo due biglietti. Menzione particolare per il Teatro Rifredi: ogni anno è sempre il protagonista della scena teatrale fiorentina con programmazioni originali e di qualità, con un’attenzione particolare ad un pubblico giovane e uno sguardo costante a proposte internazionali.
Anche quest’anno, grazie alla direzione artistica di Pupi & Fresedde, ha superato ad oggi le 26.000 presenze e “Il Giornale dello Spettacolo” lo colloca al 44° posto nel panorama dei teatri italiani più frequentati: anche se Angelo Savelli non è più direttore artistico (è passato al Teatro Manzoni di Pistoia), speriamo che continui a splendere questa piccola perla nella vita culturale cittadina.
