Un 1999 col botto per il turismo versiliese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2000 11:05
Un 1999 col botto per il turismo versiliese

L'Amministrazione provinciale di Lucca ha presentato i dati relativi alle tendenze del settore per l'anno che si e' da concluso. I numeri parlano chiaro: e' stata una grande annata, e per il itorale versiliese si puo' parlare di un vero record di arrivi e di presenze, in attesa di dati piu' completi sulla tipologia dei movimenti turistici. Ci sono soprattutto due cifre che danno la misura di quello che è stato un anno da ricordare: per la prima volta l'intera Provincia di Lucca ha sfondato il muro dei tre milioni di presenze nelle strutture ricettive, con un piu' 6,1% rispetto al '98, e oltre due milioni e mezzo di queste si sono registrate in Versilia, dove Camaiore ha superato Pietrasanta e totalizzando quasi 550.000 presenze, seconda solo a Viareggio che ne ha 959.000.

Ancora non sono disponibili dati piu' dettagliati, ma per l'intera Versilia si calcola oltre 1 milione di presenze straniere, piu' dieci per cento rispetto al '98.
Con una spesa di mezzo miliardo sara' restaurata l'abbazia medievale di S.Martino di Gello. La giunta comunale di Camaiore ha approvato il progetto preliminare dei lavori, curato dall'ufficio Progettazione del Comune. L'intervento rientra nel Piano triennale dei lavori pubblici per l'anno 2000, e sara' finanziato per 250 milioni da un contributo regionale, per i rimanenti 250 dall'Amministrazione comunale.

L'obiettivo dell'operazione e' duplice: in primis risanare l'antica abbazia dallo stato di profondo degrado e di pericolo in cui si trova attualmente; in un secondo momento si provvedera' alla sistemazione definitiva dell'edificio, che potra' essere destinato ad ospitare manifestazioni pubbliche in una cornice quanto mai suggestiva.
Il Comune si impegna a finanziare anche parte del restauro alla Cappella Cavanis. Una partnership pubblico-privato per salvare dall'inarrestabile degrado la facciata lignea della cappellina della villa Le Pianore, a Capezzano.

L'Amministrazione Comunale si e' gia' impegnata col rettore del Cavanis, padre Giuseppe Francescon, a contribuire economicamente alle spese di restauro. La arte restante dovranno farla la Soprintendenza alle Belle Arti di Pisa e i privati. Sembra questa la strada da battere, dal momento che l'istituto Cavanis non ha i fondi (oltre cento milioni) necessari all'intervento di restauro dell'opera, l'unico esempio di "arte effimera" che si ritrovi in Versilia.
Gli studenti dell'Istituto d'Arte "Stagi" di Pietrasanta presenteranno a breve tre studi per la sistemazione della piazzetta Francigena, proprio dietro palazzo Tori.

Il progetto e' un vecchio pallino del presidente della Circoscrizione n° 1, Enrico Marchetti: la migliore idea degli studenti sara' proposta all'Amministrazione perche' venga ripristinato il giardino recintato di un tempo e recuperata un'oasi di verde nel cuore del centro storico.

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