Meno Iva per il volontariato e meno caro il calore geotermico per il riscaldamento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 novembre 1999 16:26
Meno Iva per il volontariato e meno caro il calore geotermico per il riscaldamento

Lo chiede il Consiglio regionale con una mozione, approvata all'unanimita', che impegna la giunta a intervenire presso il Governo perchè riveda la normativa europea sulle aliquote Iva, per esonerare o applicare l'aliquota del 4% su tutti gli acquisti effettuati dalle associazioni di volontariato. La Regione Toscana chiedera' l'inserimento nella legge finanziaria in corso di una norma transitoria che consenta, attraverso il riconoscimento di un credito di imposta ai fornitori, la riduzione del 25% dei costi degli automezzi (come le ambulanze) e dei beni strumentali necessari alle associazioni di volontariato.
Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità anche una mozione in cui si sollecita la previsione, gia' dalla Finanziaria 2000, di fondi per la riduzione del costo di questa risorsa che viene impiegata in agricoltura, nell'industria, nell' artigianato, ma anche per riscaldare private abitazioni.

In Toscana esiste infatti un programma di teleriscaldamento civile con impianti gia' realizzati per circa 4.000 abitanti, e in corso di realizzazione per altri 12.000 abitanti, nei Comuni di Piancastagnaio, Pomarance e Santa Fiora. Il piano energetico della Regione Toscana indica inoltre la possibilita' di realizzare entro il 2010 circa 2.000 nuovi posti di lavoro nelle attività produttive derivanti dall' uso diretto del calore geotermico. E nell'ultima conferenza energetica regionale si e' posto l'accento sulla necessita' di favorire il massimo sviluppo delle energie rinnovabili, tra cui la geotermia.

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