La quarta edizione della mostra "La casa italiana"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 giugno 1999 14:38
La quarta edizione della mostra

La Casa Italiana - lo spazio di ricerca di Pitti Immagine Casa sulla cultura e gli stili emergenti dell'abitare - si prepara in questa sua quarta edizione ad esplorare una realtà considerata a torto poco dinamica e rivolta esclusivamente al passato: l'Artigianato. Rispetto ad un panorama minimalista ormai esausto e standardizzato, l'attuale propensione verso un'artigianalità rivisitata e di alta qualità rappresenta invece una delle possibili vie di fuga su cui sembrano oggi convergere da un lato sofisticati, piccoli laboratori e nuove - ma anche già affermate - singole figure creative, dall'altro consumatori intelligenti e irrequieti, in cerca di climi sensoriali più caldi e coinvolgenti.
Eliminato il riferimento statico alla tradizione e aggiornati il gusto della personalizzazione di ogni oggetto, l'attenzione per i particolari e il piacere della manualità che sono associati da sempre alla produzione artigianale, la mostra de La Casa Italiana punterà su una serie di proposte (tessili e non) di aziende e individualità italiane e europee nel cui lavoro siano contenute originalità formale, voglia di sperimentare e una forte componente progettuale.
Grazie a queste caratteristiche - e grazie alla sensibilità e all'esperienza di Paola Navone, che curerà la mostra - si eviterà anche il rischio della marginalità commerciale a cui sono quasi sempre condannate - e spesso si autocondannano - questo tipo di produzioni.

Tenere conto della profonda trasformazione degli stili di vita e delle esigenze più evolute in fatto di approccio al mercato (dalle forme della comunicazione alla scelta dei canali più appropriati di distribuzione), ma anche delle sinergie con il mondo dell'industria (e la mostra documenterà anche esempi di questo incrocio creativo) è infatti una delle caratteristiche distintive del post-artigianato.
Inoltre, focalizzare la ricerca sull'Italia e sull'Europa avrà un doppio vantaggio: permetterà di evidenziare qualità diverse rispetto all'"Etnico" – altra corrente molto forte del panorama post-minimalista - e valorizzerà esperienze molto interessanti e ancora poco conosciute che per gusto, mentalità imprenditoriale, modernità e freschezza dei propri riferimenti culturali, rappresentano oggi a livello internazionale i confini più avanzati della produzione artigianale.
Con questo nuovo progetto La Casa Italiana non si propone solo di indicare le tendenze internazionali più significative nell'universo domestico, ma continua la sua attività istituzionale di stimolo e promozione del tessile italiano per la casa, al cui interno operano da sempre anche importanti e qualificatissime realtà artigianali.

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