Tenendo conto delle conclusioni del vertice dei Capi di Stato e di governo di Berlino, il Consiglio dei ministri europeo ha adottato le bozze dei regolamenti per la riforma dei Fondi strutturali del periodo 2000-2006.
I testi aggiornati sono stati trasmessi il 14 aprile al Parlamento europeo, che ne ha discusso durante la sua ultima sessione plenaria, dal 3 al 7 maggio 1999.
Tali regolamenti consentiranno una transizione agevole verso il nuovo periodo di programmazione 2000-2006.
Dopo questa fase della procedura, i testi torneranno al Consiglio, cui tocca adottare formalmente i nuovi regolamenti, e alla Commissione, che adotterà le decisioni necessarie per attuare gli interventi.
Immediatamente dopo l'adozione definitiva dei regolamenti da parte del Consiglio, la Commissione europea provvederà ad informare gli Stati membri in merito:
- all'elenco delle regioni ammissibili all'Obiettivo 1, comprese quelle alle quali sarà concesso uno status transitorio;
- il tetto massimo della popolazione di ogni stato membro, che sarà interessata all'Obiettivo 2 (l'elenco definitivo delle regioni ammissibili dell'Obiettivo 2 verrà fissato dalla Commissione in base alle proposte degli Stati membri);
- gli importi disponibili per ogni Obiettivo (facendo una distinzione tra l'importo da assegnare alle zone ammissibili e quello che sarà concesso alle regioni in fase di transizione);
- l'adozione definitiva degli Orientamenti per i programmi degli Obiettivi 1, 2 e 3.
La Commissione definirà il nuovo elenco delle regioni dell'Obiettivo 2 dopo averlo negoziato con gli Stati membri.
Una decisione formale dovrebbe intervenire entro la fine del 1999.
Quali saranno le "nuove regioni" obiettivo 2 ?
