Piano di alienazione del patrimonio agricolo della Regione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 1999 19:56
Piano di alienazione del patrimonio agricolo della Regione

Un rustico a due passi dal mare della Maremma, a Scarlino, o un casolare in Val d'Orcia. Sono queste le prime opzioni per chi vuol rendere concreto il sogno di un immobile nella campagna toscana. Il programma di vendita approvato all'inizio del 1999 sta entrando nella fase decisiva: tutti gli enti delegati, cioè Comuni e Comunità Montane, hanno avviato le procedure di vendita che per alcuni sono già entrate nella fase decisiva. Per i primi 20 immobili (il piano prevede un totale di 500 alienazioni) collocati nei Comuni di Radicondoli e all'interno della Comunità Montana della Val d'Orcia sono infatti stati già pubblicati i bandi di vendita, il Comune di Scarlino ha compiuto un passo ulteriore, esaurendo anche la fase della trattativa preliminare.

E già da queste primi casi sono emerse le prime indicazioni sull'interesse destato dalle alienazioni: un ex ristorante collocato a Cala Felice (nel comune di Scarlino) con stima iniziale di 324 milioni, ha già ricevuto un'offerta, in sede di trattativa preliminare, nettamente piu' elevata, pari a 460 milioni.
"E' un primo segnale - commenta l'assessore all'agricoltura Moreno Periccioli - ma significativo. Dimostra che lo schema di vendita predisposto dalla Regione e' efficace, e potrebbe consentire di veder crescere di molto la valutazione rispetto alle stime iniziali.

Vorrei ricordare infatti che se le offerte lieviteranno ciò andrà a completo vantaggio delle aree interessate alle vendite e del patrimonio agricolo toscano nel quale saranno reinvestiti gli introiti delle alienazioni".
Già nei prossimi mesi sara' possibile verificare se il programma di vendite procederà confermando questa tendenza al netto rialzo rispetto alle stime. Secondo gli uffici preposti tra l'estate e l'autunno quasi tutti gli enti interessati adempiranno tutti gli atti in cui si articola la procedura di vendita: dalla fase in cui i concessionari dei beni in vendita o altre ristrette categorie di soggetti esercitano il diritto di prelazione, alla trattativa preliminare, per giungere sino alla gara e quindi all'aggiudicazione dell'immobile.

Prevedibile, fin da ora, l'arrivo di una quantità massiccia di offerte. L'alienazione del patrimonio agricolo regionale da mesi e' nel mirino di agricoltori, imprenditori, cittadini italiani e stranieri (in particolare francesi, inglesi e tedeschi) che costantemente si rivolgono agli uffici regionali chiedendo informazioni.

Collegamenti
In evidenza