Tre concerti da camera, "firmati" dagli stessi Professori dell'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, sono stati programmati per venerdì 12 e sabato 13 marzo, alle ore 21, e domenica 14 alle 16, al Piccolo Teatro del Comunale. Erano le date originariamente previste per i concerti diretti da Carlo Maria Giulini; dopo il ritiro del Maestro da tutti i palcoscenici, e il"salvataggio" dell'intero suo programma bruckneriano da parte di Zubin Mehta ( dal 20 al 23 marzo), ecco i tre gruppi cameristici offrire tre diversi appuntamenti, che spaziano dai Concerti Grossi di Corelli ed Haendel abbinati ad un Divertimento mozartiano e alla brillante "Simple Symphony" di Britten ( venerdì 12) ad una serata dedicata ai fiati e agli ottoni - compositori veneti come Giovanni Gabrieli e Cesare Bendinelli a confronto con il trombettista mediceo Girolamo Fantini e con le trascrizioni per "banda" ottocentesca delle più famose arie de "Il Barbiere di Siviglia" rossiniano (un sistema di diffusione e circolazione della musica più apprezzata dal pubblico, in auge prima dei mezzi di riproduzione odierni ),sabato 13 -, per finire con due capolavori come il Settimino di Beethoven e l'Ottetto di Schubert, domenica 14 pomeriggio.
E, nello spirito autentico della Kammermusik, gli stessi interpreti si intratterranno con gli spettatori prima delle esecuzioni, per conversare, illustrare, avvicinarsi al pubblico, che li vede e applaude sempre distanti in palcoscenico o in "buca": un desiderio di normalità e dimestichezza, nella fruizione della musica, consueto in altri Paesi ma sconosciuto o dimenticato nella Patria del belcanto; e al quale contribuisce un prezzo particolarmente popolare dei biglietti - 20.000 lire il posto unico - , che può avvicinare a questi appuntamenti anche chi non ne ha consuetudine.
