Ieri si sono incontrati a Firenze gli assessori alle politiche giovanili dei Comuni capoluogo di regione (Aosta, Torino, Venezia, Bologna, Ancona). Il primo impegno concreto del coordinamento e la realizzazione a Firenze di un confronto nazionale sulle strategie delle istituzioni per sostenere e valorizzare il contributo civico dei giovani.L'iniziativa si prefigge anche di discutere il disegno di legge recante "Predisposizioni per la partecipazione, il potere e la rappresentanza delle giovani generazioni nelle istituzioni" illustrato alcuni giorni fa dal Ministro, on.
Livia Turco. A tale proposito gli Assessori comunali hanno criticato l'impianto troppo centralistico della normativa, anche in riferimento alla distribuzione delle risorse previste in 70 miliardi nei prossimi due anni, il 30% delle quali per le attivita di un nuovo "Centro per lo sviluppo delle politiche giovanili" a livello ministeriale. Una proposta di lavoro, da verificare nell'ambito del convegno previsto ad aprile 1999, e la realizzazione di una Carta Giovani per i residenti delle citta interessate in eta compresa tra 16 e 29 anni, carta da condividere tra tutte le realta metropolitane italiane per favorire la massima mobilita sui fronti della cultura, dello sport e del tempo libero.
L'assessore Sergio Paderi, promotore dell'incontro, fara da capofila di questo coordinamento che avra come segreteria organizzativa tecnici del Ministero, dell'Anci, della Regione Toscana e del Comune di Firenze.
