"Il fenomeno Kossovo, ormai conosciuto dal mondo intero, ha cominciato a dare i suoi frutti anche nellaRegione Toscana -si legge in un documento dell'Associazione Kosova in Toscana e dell'Associazione Albania-Sono circa 150 persone finora arrivate che hanno trovato accoglienza soltanto presso i loro connazionali. Lasituazione non regge più, perché le famiglie ospitanti non hanno più ricoveri per accoglierli. Vi sono tra iprofughi molte donne a bambini (chi è riuscito a salvarsi dai bombardamenti nella loro terra o dagli scafisti nelleacque territoriali italiani).
Visto che la situazione ormai è molto pesante e che gli arrivi sono in continua ascesa,prevedendo l'impossibilità di reggere la situazione da parte della comunità albanese nel territorio, chiediamo unintervento urgente da parte del Comune di Firenze, Provincia e Regione così come da tutti gli enti el'associazionismo, che possa dare concreti risultati nell'accoglienza dei nostri profughi, organizzando strutture diprima accoglienza, regolarizzando la loro presenza, con permessi umanitari.
