"La Maddalena a luci rosse Tanino Liberatore la può esporre in una galleria privata. Non può esporla in una mostra pubblica promossa dal Comune di Firenze -esclama un documento del CDU fiorentino- Se si fosse trattato di disegni offensivi contro un soggetto religioso non cristiano sarebbe stato comunque un fatto gravissimo. Nessun cittadino può essere offeso nel suo sentimento religioso. Il Comune di Firenze non può finanziare iniziative che offendono la libertà religiosa a cui ogni persona ha diritto.
L'idea di esporre disegni dove la Maddalena è alle prese con le parti intime di Cristo in croce è un atto di assoluta inciviltà. Per queste ragioni noi chiediamo al Sindaco Primicerio di cacciare il massimo responsabile politico della cultura a Firenze: l'assessore Guido Clemente. Nessuno mette in discussione la libertà di espressione. Nessuno può permettersi però usando i soldi dei cittadini di offendere la religione cattolica, le altre religioni cristiane, o qualsiasi altra religione.
