Italiano contro Sarri, i viola all'esame Lazio

"Cabral somiglia a Vlahovic. Condivisione totale con le scelte del club. Gruppo unitissimo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2022 14:41
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La Fiorentina alla prima partita del dopo Vlahovic. Queste le parole del tecnico Vincenzo Italiano dalla sala stampa del Franchi prima della sfida alla Lazio di Maurizio Sarri, domani sabato 5 febbraio alle 20,45:

PIATEK e CABRAL - “Sono entrambi due calciatori di livello assoluto, due profili che possono darci tanto. Pjatek è grande uomo d’aria, Cabral è capace di far goal in tanti modi, tra i due è quello che assomiglia di più a Vlahovic. Diamo tempo ad entrambi, arrivano da un sistema di gioco diverso e quindi vuole tempo e pazienza. Piatek nei giorni scorsi non è stato bene ma si è ripreso”.

LAZIO - “Tutte le partite sono importanti. Parlando con sincerità, devo anche dire che dopo le soste di campionato le partite sono spesso incognite enormi. Lavoreremo con il gruppo squadra al completo solo da oggi purtroppo. Speriamo di mettere in difficoltà la Lazio, un gruppo di calciatori allenati benissimo”.

GRUPPO - “La squadra è convinta del lavoro che abbiamo intrapreso a inizio stagione. I ragazzi stanno crescendo e sanno che, lavorando intensamente, possiamo arrivare ad ottimi risultati insieme. Abbiamo perso un calciatore importante, però si va avanti con grande forza e unione. Siamo convinti delle nostre capacità, il gruppo non risentirà delle partenze di questa finestra di mercato”.

GONZALEZ - “E’ solo un po’ acciaccato, sarà a disposizione”.

COMMISSO - “Ho parlato con il Presidente, è molto contento e orgoglioso della squadra. Rocco ha parlato anche con il capitano e con i ragazzi trasmettendo al gruppo grande carica”.

RINNOVO - “Ho sentito la parole del Direttore Pradè e le sposo in pieno. Ci stiamo conoscendo sempre meglio. A Firenze mi trovo troppo bene e sono felicissimo di lavorare in questo ambiente. La condivisione con il club è totale. Il nostro gruppo è unitissimo”.

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