Un altro Natale a FICO Eataly World

Nuova vita per il Parco tematico di Bologna dedicato al cibo italiano

Nicola
Nicola Novelli
17 dicembre 2022 23:55
Un altro Natale a FICO Eataly World
Fotografie di Elena Ciravolo

BOLOGNA- Mentre le famiglie visitavano il Villaggio di Natale, stamani l’Amministratore Delegato di FICO, Stefano Cigarini, ha illustrato alla stampa i dati e numeri di scenario commerciale, tracciando un’anteprima sullo sviluppo dei progetti futuri. FICO sta vivendo infatti una seconda vita, dopo l’apertura del 2017, seguita alle chiusure della pandemia Covid-19 e la riapertura del 2021.

L’esposizione a tema gastronomico con ristoranti, negozi temporanei, dimostrazioni ed esposizioni pratiche, continua ad essere uno spazio unico al mondo, quando in tutto il pianeta il cibo rimane al centro del dibattito, quale nuovo modello di condivisione. Questo grande parco di esperienze, alle porte di Bologna, invita a entrare in tutti gli stand per capire cosa offrono, con sincero spirito di curiosità. FICO è un luogo di attrazioni, ma anche una fabbrica alimentare in tempo reale, una fattoria, e pure sede di shopping, ristoranti, banchi di street-food e corsi gastronomici.

Il divertimento multisensorialeFICO è la presenza di animali vivi come il tacchino Terenzio che circola libero davanti al parcheggio. Ma le attrazioni cambiano con le stagioni e in questo periodo assisteremo a grandi eventi per il Natale, il Capodanno, mentre nei giorni di Befana sarà teatro degli spettacoli circensi della compagnia francese Les Farfadais.

Fotografie di Elena Ciravolo

FICO si viene a imparare tutti i passaggi della filiera alimentare, grazie a partner del calibro di Carpigiani, dei consorzi di Aceto Balsamico di Modena, Grana Padano, Mortadella Bologna, Parmigiano Reggiano, Prosciutto San Daniele, Fontanafredda, Pasticceria Palazzolo, Pastificio Di Martino, Pizzoli, Urbini Tartufi, ecc.

FICO non è semplicemente un supermercato, o un centro congressi con ristoranti annessi. E’ anche un mercato a chilometro zero, un grande impianto fotovoltaico, che consente alla struttura l’autosufficienza energetica, oltre al teleriscaldamento dell’inceneritore di Bologna e l’acqua dalla Bonifica Renana.

A 15 mesi dalla riapertura FICO accoglie i suoi ospiti dal giovedì alla domenica e tutti i festivi, al prezzo online di € 10,00 (€ 29,00 compresa degustazione, € 30,00 con menù). Il 2022 va a registrare un aumento degli ingressi del 30% rispetto all’anno precedente, con una spesa media procapite di € 35,00 per visita.

Ma nel 2023 la fase di rilancio proseguirà, grazie a un investimento di circa cinque milioni di euro. Nasceranno un’area tematica dedicata al mare, uno spazio per corsi professionali e una aceto experience. Per i piccoli e le loro famiglie più animali, la pista di trattori e la casa delle bolle. Sono in fase di sviluppo la collaborazione con Fiera Bologna e il Bologna Calcio, che a ridosso di FICO realizzerà uno stadio provvisorio, durante la ristrutturazione del Dallara. Al termine l’ex area calcistica rimarrà a disposizione della struttura per eventi musicali e all’aperto.

A cinque anni dalla nascita e 100 milioni di investimento, FICO Eataly World, l'unico Parco tematico al mondo dedicato al cibo italiano, è un modello da esportare all’estero. E un progetto di duplicazione in Cina è già in fase esecutiva su disegno dell’architetto Stefano Boeri.

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