Trasporta scarti edili in modo irregolare: multa da 3200 euro

Gli ultimi interventi del Reparto di Rifredi della Polizia Municipale nell’ambito dello smaltimento dei rifiuti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2022 15:47
Trasporta scarti edili in modo irregolare: multa da 3200 euro

Continuano i controlli della Polizia Municipale contro l’abbandono e il non corretto smaltimento dei rifiuti. Nei giorni scorsi il Reparto di Rifredi ha multato tre persone per varie violazioni alle norme in materia.

Il caso più rilevante è quello scoperto in zona Firenze Nova. Gli agenti impegnati in un posto di controllo hanno notato un furgone parcheggiato accanto a una postazione per la raccolta differenziata. Avvicinandosi al veicolo si sono accorti che il conducente stava gettando alcuni grossi sacchi neri nel cassonetto dei rifiuti indifferenziati. Alla richiesta di mostrare il contenuto dei due sacchi già gettati, l'uomo, un italiano di 59 anni dipendente di un'impresa di costruzioni fiorentina, li ha aperti davanti agli agenti: all’interno residui vegetali derivanti da uno sfalcio d'erba eseguito in un giardino.

Per l’uomo è quindi scattata una multa per violazione del Regolamento comunale dei rifiuti (sanzione di 250 euro). Ma i guai per il 59enne non sono finiti. Nel cassone posteriore del furgone era presente una ingente quantità di rifiuti speciali da attività edile. Rifiuti per i quali l'impresa per cui l'uomo lavorava aveva correttamente provveduto all'iscrizione all'Albo dei Gestori Ambientali, ma il conducente non aveva riempito il necessario formulario per il trasporto. Per questo all’uomo è stata contestata la violazione al Testo Unico Ambientale (sanzione amministrativa di 3.200 euro).

Gli agenti del Reparto di Rifredi hanno multato anche un dipendente di una stazione di carburanti per la mancata differenziazione dei rifiuti: la pattuglia ha colto sul fatto il giovane mentre buttava nel cassonetto dell’indifferenziato due grossi sacchi neri. Agli agenti il giovane ha spiegato di aver conferito i rifiuti provenienti dai cestini di un distributore poco distante. Una pratica prevista dal regolamento comunale per alcune attività commerciale ma visto la mancata differenziazione (nei sacchi si trovava plastica, carta, vetro e rifiuti non differenziabili) è scattata una multa da 250 euro. Stessa sanzione è stata notificata al gestore del distributore in quanto datore di lavoro e pertanto committente dell'attività irregolare svolta dal giovane.

L’ultimo episodio ha come protagonista un anziano residente in un comune della provincia, colto sul fatto dalla pattuglia mentre scaricava alcuni sacchi neri nei cassonetti, tra cui anche in uno destinato alla carta, in zona Piagge. All’interno rifiuti domestici non differenziati, scarti tessili e altro materiale vario. L’uomo non ha dato spiegazioni, ostentando un atteggiamento incurante e strafottente nei confronti degli agenti. Per lui è scattata la sanzione da 250 euro a cui si è aggiunta una multa da 347 euro per la mancata revisione della sua auto con sospensione della circolazione.

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