Tramvia: 38,2 milioni di euro a chilometro

Stella, Cellai e Tenerani (Forza Italia): “Le linee 2 e 3 minacciano di battere i record negativi della 1”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2014 19:04
Tramvia: 38,2 milioni di euro a chilometro

“Il dato è impressionante, e viene direttamente dall’ingegner Giacomo Parenti: ogni chilometro delle linee 2 e 3 della tramvia costerà ai fiorentini 38,2 milioni di euro. Una follia, per costruire un’infrastruttura che nasce vecchia, e che ha un unico effetto sicuro: quello di spaccare in due la città”. Questa la dichiarazione del capogruppo di Forza Italia Marco Stella insieme ai consiglieri Jacopo Cellai e Mario Tenerani.

“Messe tutte insieme, coi dati che abbiamo ad oggi e che non comprendono il più che prevedibile aumento di costi per il passaggio dal centro storico, le tre linee del tram costeranno 719 milioni per 18,8 chilometri. Un dato che, comparato con quanto avviene in altre città d’Italia, risalta ancora di più come un assurdo spreco. A Padova, si è speso 68 milioni per 10 chilometri di tramvia. E anche il paragone con le città che hanno scelto la metropolitana, come Milano, è impietoso per la nostra città: 850 milioni per i 15 chilometri della linea 4 del metrò nel capoluogo lombardo.

Cioè 131 milioni in più, ma per una metropolitana sotterranea che non andrà ad impattare in alcun modo sul tessuto urbanistico e viario della città e che presenta ben altri costi di realizzazione” hanno aggiunto i consiglieri azzurri.“Ma le linee 2 e 3 della tramvia fiorentina non sono solo un progetto sbagliato e dai costi assurdi, sono anche la plastica dimostrazione dell’incapacità di questa amministrazione. Dal 2011 il nostro partito produce interrogazioni ed altri atti per chiedere aiuti alle imprese che subiranno i danni dei cantieri.

Oggi, alla fine del 2014, ci sentiamo rispondere che per decidere quali saranno le forme di sgravio per i commercianti dovremo attendere l’approvazione del bilancio preventivo… A nulla è valso presentare una lista di 20 possibili misure per contrastare i danni alle imprese: il PD le ha bocciate tutte, e non perché fossero giudicate sbagliate nel merito, ma per una pregiudiziale politica, travestita dal bisogno di collegialità delle scelte con gli altri livelli amministrativi” sottolineano gli esponenti del centrodestra.“Noi diciamo basta: non è bastato il disastro della linea 1: tre anni di ritardo, 2 milioni di penali pagate dal Comune, un costo che è lievitato da 122 a 263 milioni.

L’amministrazione di Renzi e Nardella si appresta a battere questi record, e tutto sulla pelle dei fiorentini. Chiederemo alle commissioni consiliari di fare una verifica complessiva di tutto il sistema, e di entrare nei dettagli dei tanti nodi cruciali dei tracciati. Non solo il centro storico, ma anche la stazione di Santa Maria Novella, il quartiere di Statuto e i viali di circonvallazione” hanno concluso Stella, Cellai e Tenerani.

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