L'arrivo del tram sulla tratta Santa Maria Novella - Careggi ha stravolto il traffico cittadino che starebbe risentendo, seppur in queste ore estive, del necessario adattamento dovuto ai nuovi impianti semaforici. Nulla di clamoroso, che l'infrastruttura avrebbe comportato nuove dinamiche e nuovi tempi di percorrenza è abbastanza risaputo. I fiorentini devono prenderci la mano.Nonostante questo inconveniente noto, la temporizzazione del nodo di piazza Dalmazia è stata presa di mira dai fiorentini che lamentano una lunga attesa al semaforo che offre la precedenza al mezzo pubblico: come da programma. Intanto a far discutere è il dépliant contenente la nuova regolamentazione dei percorsi che sarebbe "troppo stilizzato" e così i 5 Stelle di Firenze chiedono spiegazioni sottolineando che "Neanche ai dipendenti Ataf è stato ancora illustrato il riassetto delle linee".La pianta informativa serve per comunicare il nuovo tracciato e le fermate, per dare indicazioni utili sulle linee urbane soppresse o deviate e per le adduzioni che vedono i nuovi Bus di Ataf adattarsi alla mobilità integrata ferro-gomma e raggiungere, partendo o prelevando i passeggeri presso le nuove fermate, le mete di destinazione finali.“Chi ha realizzato la mappa che ieri il Sindaco Nardella ha distribuito all’inaugurazione della linea T1 Leonardo? Quanti soldi è costata e chi l’ha pagata?" a domandarlo all’Amministrazione con una interrogazione è la Capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos alla quale il volantone modello Metro non sembra essere piaciuto.Secondo Xekalos “Non si capisce nulla. Non abbiamo realizzato una metropolitana ma una Tramvia; quindi si doveva realizzare un altro tipo di mappe, che permettano sia ai fiorentini che ai turisti di capire dove sono le fermate e quali autobus tra loro sono collegati.
In queste mappe invece non si capisce neanche dove sono le fermate. Sono proprio soldi buttati via. Nardella prima di distribuirli ieri li ha almeno guardati?”. Conclude poi “È possibile che questo Comune sia incapace di realizzare perfino una mappa? Siamo al paradosso, l’assessore nonostante le numerose richieste che abbiamo fatto nell’ultimo mese, non è voluto venire né in commissione né in consiglio ad illustrarci il nuovo riassetto delle linee Ataf. Neanche ai dipendenti Ataf è stato ancora illustrato, ma intanto viene distribuito un depliant, con una mappa che più stilizzata di così non poteva essere”.L'estate consentirà probabilmente di prendere le contromisure, quelle stesse precauzioni che, da cronoprogramma, erano auspicate per l'avvio della Linea 2 entro inizio settembre, prima della riapertura delle scuole.