Tramvia: i cantieri di Novoli di nuovo deserti

Torselli (FdI-An): “Basta prese di giro per i cittadini ed i commercianti”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2014 14:37
Tramvia: i cantieri di Novoli di nuovo deserti

“Durante il consiglio comunale di lunedì scorso, l’assessore Giorgetti, rispondendo alle nostre interrogazioni sui cantieri deserti della tramvia in via di Novoli, aveva spiegato che il ritardo sull’inizio dei lavori era dovuto alla mancanza di alcune autorizzazioni alle ditte esecutrici, autorizzazioni che nel frattempo sarebbero arrivate e che quindi, lo scempio dei cantieri deserti, sarebbe finito a partire dal giorno stesso. Sono passati tre giorni da quella rassicurazione, ma la situazione in via di Novoli non è assolutamente cambiata: i cantieri continuano ad essere deserti, dei lavori non c’è traccia, mentre i disagi per i cittadini ed i commercianti continuano eccome. Questa è una vera e propria presa di giro nei confronti di chi vive e lavora in via di Novoli”. Questo quanto dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in consiglio comunale, Francesco Torselli.

“Già lunedì scorso - prosegue Torselli - dopo aver ascoltato le parole dell’assessore Giorgetti che ci tranquillizzava sull’immediato inizio dei lavori, avevamo manifestato tutto il nostro sdegno per il tempo perso finora che si è già trasformato in disagi per i cittadini ed in perdita economica per i commercianti e che nessuno potrà mai risarcire in nessun modo. Ma oggi, vedendo i cantieri ancora deserti, lo sdegno si trasforma in rabbia: possibile che i lavori della più grande opera infrastrutturale della nostra città sia messa nella mani di ditte che montano i cantieri e poi si accorgono di non essere in regola con le autorizzazioni? Possibile che l’amministrazione comunale si limiti a dire che “alla fine dei lavori chiederemo le penali per gli eventuali ritardi”? Possibile che il sindaco sbatta i pugni sul tavolo di fronte alle telecamere ed ai giornalisti, ma poi permetta che i cittadini di Firenze vengano presi in giro in questo modo?”“Cosa dirà adesso Palazzo Vecchio - conclude Torselli - a quelle famiglie che si vedono dimezzare i guadagni da dei cantieri deserti? Che tra tre o quattro anni forse saranno risarciti attraverso le penali? E chi, tra quattro anni, avrà già chiuso bottega? Chi avrà perso il proprio posto di lavoro? Se le ditte che devono realizzare la linea 2 della tramvia non sono in grado di fare i lavori, chiudano immediatamente i cantieri, liberino via di Novoli e se ne vadano a casa.

La beffa dei cantieri deserti e dei lavori fantasma deve immediatamente finire. Oggi stesso intanto presenteremo una mozione per chiedere che via di Novoli (nella zona interessata dai cantieri fantasma) sia interamente esentata dal pagamento della TARI. Almeno questo, credo sia un piccolo, ma doveroso, segnale…”.

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