Il Toscana Gospel Festival si prepara per la ventitreesima volta a travolgere ed entusiasmare il pubblico toscano, un festival unico in Europa per longevità, qualità e successo. La presenza del Festival ha stimolato negli anni la formazione di corali italiane, segno dell’amore del pubblico italiano per questo genere musicale. In ventitré anni il Festival ha portato in Toscana 280 cori e 2800 artisti, tutti statunitensi, per 300 concerti.
La musica gospel è ritenuta la più antica forma di musica popolare americana. Che si tratti dell'ondeggiare di un coro, del tamburellare di un quartetto o semplicemente di battere le mani al ritmo di un canto ammaliante, il gospel è un genere musicale che necessita di essere visto e sentito insieme.
Il Toscana Gospel Festival cerca di narrare questa storia leggendaria che ha messo il suo seme già nel XIV secolo, quando donne e uomini liberi africani si ritrovarono sbattuti in un continente lontano come schiavi. In fondo all’anima, però, avevano custodito il ritmo d’Africa, un ritmo che batteva forte per ricordargli che nonostante il lavoro, la violenza e le umiliazioni, erano esseri umani. La loro musica li accompagnava spesso durante il giorno e, per alleviare la fatica, nacquero le Plantation Songs (canti della piantagione) da cui derivarono i Work Songs (canti di lavoro) e i Calls (richiami), utili per comunicare tra loro e con le organizzazioni che aiutavano gli schiavi a fuggire.
Quando, in seguito, i predicatori battisti e metodisti venuti dall’Europa li convertirono al Cristianesimo, cominciarono a cantare canti religiosi, chiamati Spirituals, derivati dagli inni inglesi ai quali aggiunsero i ritmi e i colori africani; da allora la storia è quella di una musica che nutre l’anima e i cuori senza sosta con ritmo e gioia. Molti altri generi musicali derivano dal gospel, per esempio il blues, il R&B e il rock'n'roll, come ha detto Elvis Presley.
Oggi, dopo ventitré anni di vita, il Toscana Gospel Festival ha ancora entusiasmo e voglia di stupire, grazie soprattutto al rapporto che in questi anni si è instaurato con il suo pubblico, senza trascurare la grande passione e l’impegno serio di una squadra di lavoro unita tra Associazione Toscana Gospel e Officine della Cultura; ma anche con la collaborazione ed il sostegno di tante Istituzioni Locali, in primis la Regione Toscana, e i Comuni coinvolti nonché il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze, e aziende e soggetti privati come Unicoop Firenze e Caffè River.
Il programma della ventitreesima edizione è intenso e vedrà un susseguirsi continuo di concerti dal 15 dicembre 2018 fino al 1 gennaio 2019. Quest’anno ci sono ben tre nuovi concerti nel percorso del festival. Alle tradizionali tappe di Firenze, Prato, Siena, Arezzo, Montevarchi, Empoli, Cortona, Sansepolcro, Massa e Cozzile, Calenzano, Monteriggioni, Fucecchio, Marciano della Chiana si sono aggiunte Carrara e Chiusi. Sedici spettacoli in teatri prestigiosi e chiese storiche, dando spazio a gruppi che provengono da varie parti degli USA, dal Nebraska a Washington, dalla Georgia alla Lousiana e naturalmente New York.
Prevendite: Boxoffice Toscana/ TicketOne
Riduzioni: minori di 18, maggiori di 65 anni, soci Unicoop Firenze.
Informazioni: Officine della Cultura tel. 0575.7961 / info@toscanagospelfestival.net.
Programma
sabato 15 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo)
Carrara, Avenza - Chiesa di Maria Santissima Mediatrice
THE HARLEM VOICES FEATURING ERIC B. TURNER
domenica 16 dicembre ore 21.15
Massa e Cozzile - Chiesa di Santa Maria Assunta
RODERICK GILES AND GRACE
martedì 18 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Centro Studi Musicali F. Busoni)
Empoli - Cinema Teatro La Perla
RODERICK GILES AND GRACE
mercoledì 19 dicembre ore 21.15
Sansepolcro – Chiesa di San Francesco
MARKEY MONTAGUE & FELLOWSHIP
giovedì 20 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Fondazione Orizzonti d’Arte)
Chiusi – Teatro Mascagni
THE ANOINTED BELIEVERS
il concerto sarà aperto da Prato Gospel School & Revolution Gospel Band
venerdì 21 dicembre ore 21.15
Montevarchi - Chiesa di Santa Maria al Pestello
MARKEY MONTAGUE & FELLOWSHIP
venerdì 21 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo)
Carrara, Avenza - Chiesa di San Pietro
DUKE FISHER HERITAGE SINGERS
mercoledì 26 dicembre ore 21.15
Marciano della Chiana - Torre di Marciano
DUKE FISHER HERITAGE SINGERS
giovedì 27 dicembre ore 21.15
Cortona - Teatro Signorelli
DENNIS REED & GAP
giovedì 27 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Teatrino dei Fondi)
Fucecchio - Nuovo Teatro Pacini
NATE BROWN & ONE VOICE
venerdì 28 dicembre ore 21.15
Calenzano – Teatro Manzoni
DUKE FISHER HERITAGE SINGERS
il concerto sarà aperto da Prato Soul Children
sabato 29 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Fondazione Guido d’Arezzo)
Arezzo – Teatro Petrarca
THE ANOINTED BELIEVERS
domenica 30 dicembre ore 21.15 (in collaborazione con Murmuris)
Firenze - Teatro Cantiere Florida
PASTOR RON GOSPEL SHOW
martedì 1 gennaio ore 15.30
Monteriggioni Castello – Piazza Roma
THE HARLEM VOICES FEATURING ERIC B. TURNER
martedì 1 gennaio 2017 ore 17.00
Siena - Teatro dei Rozzi
PASTOR RON GOSPEL SHOW
martedì 1 gennaio ore 17.00
Prato - Teatro Metastasio
UNI.SOUND
il concerto sarà aperto da Gospel Fire Choir e Little Big Gospel Choir di Prato