Toscana Aeroporti: nel 2020 hanno perso tre passeggeri su quattro

Ma va avanti l'intenzione di realizzare la nuova pista a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2021 22:11
Toscana Aeroporti: nel 2020 hanno perso tre passeggeri su quattro

I risultati 2020 di Toscana Aeroporti, così come per tutti i gestori aeroportuali nazionali e internazionali, sono fortemente condizionati dagli effetti dell’emergenza sanitaria da COVID-19 e dalle conseguenti misure restrittive introdotte dalle autorità dei diversi Paesi.

Traffico passeggeri: sono 2 milioni quelli trasportati nel 2020 negli aeroporti di Firenze e Pisa con una flessione del 76,0% rispetto al 2019. Dopo il positivo avvio del primo bimestre dell’anno (+2,7%), il quasi azzeramento del traffico aereo nel secondo trimestre (-99%) e la parziale ripresa nel terzo trimestre (-72,9%), l’ultimo trimestre dell’anno, contraddistinto da una nuova ondata Covid-19 e dalle nuove restrizioni sugli spostamenti nazionali e internazionali, ha registrato una ulteriore nuova contrazione del traffico passeggeri (-87,1%).

I ricavi operativi sono pari a 40,4 milioni di euro (119,7 milioni di euro nel 2019). In diminuzione sia i ricavi Aviation (-68,8%) che quelli Non Aviation (-58,0%). L'EBITDA è negativo per 801 mila euro rispetto al valore positivo di 38,1 milioni di euro del 2019. Il risultato netto d’esercizio del Gruppo risulta pari a un valore negativo di 12,5 milioni di euro rispetto al valore positivo di 14,1 milioni di euro dell’esercizio 2019.

Il conseguente indebitamento finanziario netto raggiunge i  77,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020 rispetto ai 33,1 milioni di euro del 2019. Al 31 dicembre 2020 il rapporto Debt/Equity (quoziente di indebitamento finanziario) è pari a 0,72. I finanziamenti acquisiti nel corso del 2020, in particolare quelli per complessivi 85 milioni di euro assistiti da garanzia SACE, uniti al contributo di 10 milioni di euro della Regione Toscana, consentono alla Società di rafforzare la solidità patrimoniale ed i livelli di liquidità necessari per le attività aziendali e per sostenere gli investimenti previsti nei siti aeroportuali di Firenze e Pisa.

Comunque Toscana Aeroporti manifesta la volontà di andare avanti con il progetto della nuova pista dell'aeroporto di Firenze.

"Apprendiamo dalla stampa che le intenzioni del privato che gestisce l'aeroporto non sono cambiate rispetto all'idea di realizzare una pista da 2400 metri che taglierebbe in due il territorio di Sesto, stravolgendo il Parco della Piana, cancellando le aree umide e contraddicendo trent'anni di pianificazione urbanistica -afferma il coordinatore di Sinistra Italiana Sesto Fiorentino Enrico Solito- Una volontà che si è schiantata contro la realtà dei fatti, contro decine e decine di prescrizioni, contro la tenace lotta dei Comuni e dei Comitati. Non riusciamo davvero ad immaginare in quale maniera il nuovo masterplan potrebbe superare la lunghissima lista di criticità evidenziate nel vecchio".

"Ci hanno provato in tutti i modi, cambiando le procedure, tentando forzature politiche e proponendo vie d'uscita fantasiose e hanno sempre fallito. Nella nostra città abbiamo ribaltato e cambiato il racconto di una storia che dicevano già scritta, rimettendo il futuro nelle mani dei sestesi che nel 2016 hanno fatto una scelta precisa - dice ancora Solito - Quella scelta difenderemo anche in futuro".

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