A parte il dispiacere per la perdita del mezzo di locomozione, la forzata riconversione a spostarsi con l’auto privata o i mezzi pubblici comporta un notevole dispendio di tempo ed energie. Inoltre, spesso i furti non vengono denunciati, generando così statistiche sottostimate e non aggiornate, che causano la artificiale minimizzazione del problema.
Il Presidente di FIAB FirenzeInBici Alessandro Cosci dichiara che, "per far fronte a questa situazione, l’Associazione ha deciso di lanciare un'iniziativa che "rimetta in sella" i ciclisti fiorentini che hanno subito un furto".
Con l'iniziativa "FirenzeInBici non ti lascia a piedi" verranno messe in circolo 7 "Bici di Cortesia" che verranno regalate a chi si presenterà, munito di denuncia, allo Sportello Eco-Equo (Via dell'Agnolo 1/D) mercoledì 17 febbraio alle ore 19:30.
Le sette biciclette in palio sono state rispolverate dalle cantine dei "soci e non" che le avevano lasciate inutilizzate ad arrugginire. L'idea della bici di cortesia nasce in analogia a quanto accade nel mondo automobilistico, dove lo sfortunato automobilista che subisce un incidente può, in generale, avere in prestito una macchina fino a quando la sua non è stata riparata.
Cosci aggiunge che FIAB FirenzeInBici dà come indicazione ai possessori delle bici regalate la possibilità di restituirle una volta che ne avessero comperata una nuova.
Chi desideri maggiori informazioni sull’iniziativa può scrivere a info@firenzeinbici.net
