​Taxi, Firenze deve migliorarsi: proposte licenze temporanee

Torselli (FdI-An): “Se l’amministrazione comunale vuol davvero migliorare il servizio, aumenti il numero delle licenze temporanee e valuti l’introduzione scaglionata delle ordinarie”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 ottobre 2015 16:20
​Taxi, Firenze deve migliorarsi: proposte licenze temporanee

“Dire che il servizio taxi va migliorato immediatamente e proporre l’introduzione di 70 licenze che diventeranno operative tra un anno è un controsenso. A meno che l’obiettivo non sia solo quello di far cassa...”“Se, come ci ha riferito oggi in commissione sviluppo economico l’assessore Bettarini, l’esigenza di introdurre nuove licenze taxi nasce dalla necessità di rafforzare il servizio attuale, l’unica risposta valida è quella di aumentare il numero di licenze temporanee (le cosiddette licenze TER), ovvero quelle licenze che potrebbero diventare operative in città immediatamente.

Pensare di rispondere ad una problematica attuale introducendo 70 licenze ordinarie che diventeranno operative tra un anno è un controsenso che non trova spiegazioni logiche”. Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale in consiglio comunale, Francesco Torselli.“Quando l’assessore - spiega Torselli - dice il servizio taxi crea disagi ai clienti per la scarsa presenza di mezzi a disposizione, egli dice senza dubbio la verità. Laddove noi contestiamo la scelta dell’amministrazione comunale è nella risposta con la quale si pretende di risolvere questa carenza del servizio.

La mancanza di auto a disposizione, le tariffe troppo alte, le lunghe attese, sono tutte problematiche vere, ma occorre essere onesti e dire che il 90% dei problemi sono causati dal fatto che oggi Firenze è una città intransitabile. I cantieri della tramvia e le conseguenti modifiche alla viabilità fanno si che un taxi che parte dal centro per accompagnare un cliente in aeroporto torni nuovamente a disposizione in centro non dopo 20/25 minuti, ma dopo 1 ora e mezzo”.“Ecco perchè - prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia - non capiamo come possa essere una risposta a questa problematica, che esiste nell’immediato e che esisterà nei prossimi mesi, quella di introdurre 70 nuovi taxi che non saranno operativi, ad essere ottimisti, prima della seconda parte del 2016.

Se vogliamo dare una risposta vera ed immediata ai clienti, introduciamo 70 licenze TER, che possono essere operative immediatamente e che potranno essere accantonate quando Firenze tornerà alla normalità”.“E se proprio vogliamo essere impeccabili - conclude Torselli - valutiamo l’impatto delle licenze temporanee nel corso dei mesi a venire e se, effettivamente, anche in futuro, via via che i cantieri spariranno, l’aumento delle licenze temporanee avrà portato un beneficio reale alla mobilità cittadina, introduciamone delle ordinarie scaglionate nel tempo, ad esempio 10 o 15 alla volta.

Introdurne 70 tutte insieme oggi è una scelta illogica che non porta alcun beneficio nell’immediato, ma che forse serve solo a fare un po’ di cassa per il comune. Ricordiamoci infatti che le nuove licenze non saranno concesse gratuitamente, ma saranno a pagamento e che il 20% della somma incassata resterà nelle casse di Palazzo Vecchio”.

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