“Il Gruppo Autonomo Stampa Siena è basato sul volontariato: dunque, mi sento a servizio dei miei colleghi”. Il sorriso di Giovanna Romano è nascosto da una mascherina bianco latte ma i suoi occhi arrivano prima della voce. E’ lei, dallo scorso dicembre, la nuova presidente del sodalizio che raccoglie tanti giornalisti che operano, soprattutto, sul territorio provinciale della città del Palio.
Federica Sali è la vicepresidente: un duo di donne che guiderà le scelte del nuovo consiglio direttivo. Una novità assoluta: tutto per portare avanti una realtà che opera dal 1968. 53 anni di giornalismo fatto di notizie, comunicati, eventi e accadimenti che hanno caratterizzato pagine importanti della nostra storia recente a livello nazionale e locale. “I tempi erano maturi. Dopo tanta gavetta e l’esperienza da vice presidente alle spalle del bravissimo Andrea Sbardellati, sono stata felice di assumere questa nuova carica.
Sono pronta a questa sfida ”. Una sfida non semplice coincisa, temporalmente, con l’emergenza sanitaria. A questo proposito, Giovanna Romano , 44 anni, giornalista professionista, consigliere in carica del Consiglio di Disciplina dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana ci tiene a precisare: “non ci siamo mai fermati con la formazione continua rivolta a tutti i colleghi e con iniziative finalizzate a sensibilizzare il pubblico su temi ai quali teniamo”. Ha le idee chiare la giovane presidente.
“Grazie ad un appuntamento televisivo ricorrente, stiamo provando a dar voce alle diverse redazioni per far comprendere, al grande pubblico, la varietà e il valore specifico del giornalismo senese. Abbiamo la fortuna di avere tante realtà che fanno informazione”.
Raccontare meglio la città: sempre più in profondità. Un obiettivo ambizioso che pare avere molto in comune con la Romano che riesce ad essere professionista, mamma e presidente. Non poco. “Ho 3 figli molto bravi. Fin da piccoli ho cercato di abituarli ad essere autonomi in tutto. Ora raccolgo i risultati di tanto lavoro”. Sullo sfondo l’amore che la nostra protagonista ha per i i viaggi: “fin da giovanissima, ho aderito a progetti di cooperazione internazionale in Africa che mi hanno portato, anche per periodi medio-lunghi, lontana da casa”.
Sorride ancora e si vede che ha desiderio di dirmi qualcosa. “Si è fatto tardi, scusami devo andare”: E’ già tempo per un altro arrivederci, un nuovo incontro, un altro colloquio, un ennesimo viaggio. E’ già tempo di raccontare una Siena che non smette, mai, di stupire.
“Buon proseguimento di giornata”. A te presidente.
