A partire dal 1° settembre, in ottemperanza alla legge n. 191 del 15 dicembre 2023, entra in vigore anche nel territorio aretino l’obbligo di acquisizione del Codice Identificativo Nazionale per tutte le strutture ricettive turistiche e le locazioni turistiche. Il CIN, un codice univoco, sarà essenziale per l'identificazione e la promozione di ogni alloggio destinato a finalità turistiche.
Il codice sarà ottenibile attraverso la piattaforma digitale della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR), realizzata dal Ministero del Turismo in collaborazione con le Regioni. La richiesta del CIN dovrà essere effettuata tramite il portale del Ministero del Turismo, accedendo con Spid o carta d'identità elettronica del titolare e/o legale rappresentante della struttura ricettiva. Il portale guiderà l'utente attraverso una procedura che include un form precompilato con dati già a disposizione degli enti territoriali.
Per accedere al sito del Ministero, sarà necessario comunicare il codice fiscale del rappresentante legale all’interno dell’apposita pagina predisposta nella piattaforma Unicom, che si aprirà automaticamente dopo il login nella stessa piattaforma. Per le locazioni turistiche, questa procedura non sarà necessaria in quanto il dato richiesto è già in possesso degli archivi comunali.