Storia: Arezzo Back in Time, festival non-stop

Tre giorni di eventi a ingresso gratuito dal 29 al 31 luglio, un tuffo nel passato nel cuore della città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 luglio 2016 18:21
Storia: Arezzo Back in Time, festival non-stop

Firenze – Il primo evento multiepoca e multizona realizzato in Europa con oltre mille figuranti, più di 80 spettacoli tematici e 50 gruppi storici che per tre giorni, dal 29 al 31 luglio prossimi, rievocheranno l’età Romana, il Medioevo e il Rinascimento. Questo è “Arezzo Back in Time”, un festival dei festival per rivivere il passato in un singolare percorso che interessa simultaneamente tre diverse aree cittadine, ciascuna legata alla storia della città.

“Sono coinvolti circa 1000 figuranti, 50 gruppi di rievocatori storici professionisti, oltre 150 spettacoli tematici, tutti gratuiti, per una 3 giorni non-stop dove 24 ore su 24 Arezzo rivive il passato in un singolare percorso che interessa simultaneamente tre diverse aree, ciascuna legata alla storia della città. Già in campagna elettorale avevamo presentato la volontà di realizzare un evento storico e abbiamo mantenuto l’impegno. Un grazie particolare al vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini e agli uffici comunali che lo hanno reso possibile” - così l’assessore Comanducci.

Alessio Bandini: “l'associazione Civitas Rerum è nuova ma vecchia al contempo, perché sono venti anni che lavoriamo a queste attività culturali e storiche. Non si tratterà solo di una manifestazione improntata al divertimento e allo spettacolo ma anche all'apprendimento. Ci sarà la possibilità di vivere una storia viva: un unicum a livello europeo. Indossando costumi e armature e mettendosi alla prova in giochi e combattimenti”.

Un vero festival dei festival, dove ricostruzioni puntuali si coniugano al divertimento: grandi e piccini potranno così immergersi nei suoni e nei sapori dell’epoca romana (anfiteatror), passando attraverso il Medioevo (giardini del Prato) per giungere al Rinascimento (piazza Grande). Dalla vita degli accampamenti militari a quella quotidiana, dal mercato ai giochi, dalle mostre di abiti a quelle di armi, il pubblico potrà essere direttamente protagonista nel continuo susseguirsi di giostre, tornei, spettacoli di giullaria, fuoco e spada.

In tutte le tre aree storiche, i reenactors popoleranno realmente il campo, dormendo e mangiando in tenda così da ricostruire il vivere quotidiano di quell’epoca.

“Ogni sera a partire dalle 18 fino alle 23 in ciascuna cittadella saranno messi in scena veri e propri spettacoli, mentre negli stessi spazi durante l’intera durata della manifestazione sarà possibile svolgere attività didattiche e culturali. Cortei continui con esibizioni di musici, sbandieratori, giullari e artisti di strada si muoveranno fra le bancarelle di artigiani e commercianti in abito storico, a popolare ‘Le vie della storia’, collegando le diverse aree tematiche” - ha aggiunto Comanducci.

L’inaugurazione di Arezzo Back in Time è prevista per venerdì 29 luglio alle 18 nella terrazza del palazzo di Fraternita. L'annuncio ufficiale dell'apertura verrà affidato all'araldo Gianfrancesco Chiericoni. Subito dopo è in programma un grande evento. Alle 20,30 andrà in scena in Fortezza lo spettacolo equestre-musicale di Giovanni Lindo Ferretti, cantautore per anni leader dei CCCP, dal titolo “Aspettando i barbari”: un inedito pensato appositamente per Arezzo.Un altro appuntamento particolare è il “Medicus nell'antica Roma” in programma sabato 30 dalle 10 al museo archeologico.

“È un grande piacere riprendere con questa iniziativa comunale l'utilizzo dell'area archeologica dell'anfiteatro che da oltre tre anni non ospitava eventi. Non solo questa iniziativa è compatibile con la normativa ma è un supporto per i nostri obiettivi istituzionali: in primis la valorizzazione del patrimonio archeologico. Ospitiamo volentieri la conferenza del medicus romano, per questa occasione l'accesso al museo sarà gratuito” - ha detto Maria Gatto del Polo museale regionale della Toscana.

Arezzo Back in Time è un evento del Comune di Arezzo con il progetto artistico dell’Associazione Civitas Rerum che coordina i gruppi storici provenienti da tutta Italia. Sponsor della manifestazione sono: Banca Valdichiana, Atam, Estra, Coingas. L’evento ha la collaborazione della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana.

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