I partecipanti della sfida virtuale “La Cucina dei Ragazzi” si preparino a scaldare gli animi e a lanciare in alto la loro toque blanche. Naturalmente da casa e magari in diretta Facebook. Chiusi i termini della sfida digitale, in cui anche il pubblico si è potuto esprimere alzando il pollice sulla video-ricetta preferita, per il Comune di Barberino Tavarnelle, ideatore e organizzatore dell’iniziativa, è giunto il momento di proclamare ufficialmente i vincitori.
I tre talent chef che si sono distinti, valutati dalla giuria di esperti condotta dalla chef Cecilia Dei del ristorante Osteria La Gramola di Tavarnelle, saranno annunciati nella diretta Facebook trasmessa dalla pagina del sindaco David Baroncelli questa sera alle ore 19.30. Un piccolo show dedicato a tutti i concorrenti, con la partecipazione live dei giurati che hanno analizzato e votato le proposte dei talentuosi cuochi svelerà le identità dei tre migliori chef on line che il Comune premierà con la consegna di libri e giochi in scatola.
Alla diretta Facebook interverranno i giornalisti Giuseppe Calabrese (La Repubblica), Ilaria Biancalani (La Nazione), Matteo Pucci (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline fiorentine, WeChianti, SportChianti), Edlira Mamutaj (ChiantiSette, ValdelsaSette) e la chef Cecilia Dei. La passione per la cucina e il buon cibo, cifra che identifica storicamente la cultura italiana, si è rivelata un’alleata perfetta per aiutare soprattutto i più piccoli, nella fase dell’emergenza da Covid-19.
E’ l’alternativa al tempo ‘surreale’ del Coronavirus che ha riscoperto la comunità di Barberino Tavarnelle con il pullulare di piccoli grandi sogni da chef che dai primi di marzo ha animato le finestre web della pagina Facebook del Comune e del profilo del sindaco David Baroncelli. L’occasione è stata offerta da “La Cucina dei Ragazzi”, il talent on line ideato e realizzato dal Comune nel periodo dell’interruzione dell’attività scolastica, nell’ambito delle disposizioni del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Circa 50 partecipanti, dai 5 ai 18 anni, provenienti dalla Toscana e da diverse regioni d’Italia, si sono cimentati nella preparazione dei loro cavalli di battaglia, dolci, salati, primi piatti, secondi, dessert, dando vita ad un’emozionante carrellata di video-ricette pubblicata sui canali social del Comune fino al 13 aprile, termine ultimo della gara virtuale.
“I ragazzi e il loro travolgente entusiasmo ci hanno insegnato - dichiara il sindaco David Baroncelli - che se il clima della sospensione e dell’isolamento domiciliare si allungano mettendo a dura prova lo spirito resiliente di ciascuno di noi una soluzione possibile è cucinare. Quel dolce rituale che ci permette di impiegare il tempo in modo divertente, imparando a trascorrere un momento di condivisione con la famiglia, liberando nuove risorse e opportunità nel difficile contesto in cui ci tiene reclusi il Covid-19. I ragazzi hanno dato il meglio di sé davanti ai fornelli, hanno sperimentato, hanno inventato, descrivendo con cura le ricette e mostrandosi con le mani letteralmente in pasta. Grazie alle loro proposte creative è nato un lungo viaggio dei sapori che ha saputo rivisitare antiche ricette e tradizioni, utilizzando ingredienti semplici e facilmente reperibili a casa”.
Con le scuole chiuse a causa del Coronavirus, i laboratori di cucina dedicati agli studenti ripolesi si trasferiscono online. Da oggi sul canale Youtube del Comune di Bagno a Ripoli sarà possibile reperire alcune ricette, semplici e veloci, pensate per gli alunni delle scuole e per le loro famiglie. Un'iniziativa promossa dai Servizi educativi del Comune che si inserisce nel solco del progetto “Comunità del cibo”, realizzato insieme all'azienda di refezione SIAF negli istituti comprensivi del territorio e finalizzato a creare una vera e propria cultura alimentare condivisa attraverso laboratori e attività pratiche che coinvolgano, accanto alla scuola e ai suoi protagonisti, anche le famiglie degli alunni.
Le ricette online seguiranno gli stessi principi ispiratori del progetto “Comunità del cibo”, a partire dalla lotta agli sprechi e il riuso delle risorse, l'impiego di materie prime di filiera corta, la riscoperta di una cucina 'povera' ma genuina e la valorizzazione della tradizione culinaria del territorio. Ogni settimana, sarà proposta una ricetta diversa. La prima è dedicata alla “torta di pane”, che bambini e genitori sono invitati a riprodurre in casa, mettendo letteralmente "le mani in pasta".