Rifredi: spacciava eroina vicino a una scuola, arrestato 23enne

Pusher inseguito e infine catturato dai poliziotti. Draghi e Cellai (Fdi): "Serve task force della Municipale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 aprile 2021 16:19
Rifredi: spacciava eroina vicino a una scuola, arrestato 23enne

Ieri mattina, dopo un inseguimento per le strade di Rifredi, la Polizia di Stato ha arrestato un altro spacciatore: questa volta si tratta di un cittadino nigeriano di 23 anni.

Il pusher è stato fermato in un parcheggio in via Benedetto Dei, al termine di una corsa partita da via Del Terzolle, dove poco prima gli agenti del Commissariato di Rifredi lo avevano sorpreso all’opera.

I poliziotti si sono appostati nei pressi del sottopasso ferroviario, dal quale è possibile raggiungere a pochi metri di distanza un istituto scolastico della zona, proprio per contrastare il fenomeno dello spaccio.

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Intorno alle 13.30 il giovane, che poi è finito in manette, è arrivato da via Fantoni in compagnia di una ragazza in stato interessante.

Il 23enne nigeriano si è incontrato nel sottopasso con un cliente arrivato in monopattino; la donna è invece rimasta in disparte, mentre gli altri due si sono allontanati verso una rampa pedonale che porta direttamente alla scuola e, poco dopo, hanno concluso l’affare: un grammo e mezzo di eroina in cambio di 40 euro.

Gli agenti sono subito intervenuti mostrando i distintivi: l’acquirente - successivamente segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti - è rimasto pietrificato, mentre il pusher è scappato a piedi, inseguito dai poliziotti.

La corsa non è durata molto: il fuggitivo è finito in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato dal fatto di essere avvenuto in prossimità di un istituto scolastico.

Lo spacciatore, già noto alle Forze di Polizia, è stato accompagnato al carcere fiorentino di Sollicciano.

"Un episodio, questo, che racconta purtroppo di una situazione ben lungi dall’essere sotto controllo. Fratelli d’Italia lo ripete da mesi: a Firenze contro lo spaccio di stupefacenti serve un cambio deciso di passo, e il Comune deve fare la propria parte”. Questo il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi insieme al consigliere Jacopo Cellai.

“Un nostro ordine del giorno, che sarà discusso nelle prossime sedute dal Consiglio comunale, chiede di impegnare il sindaco Nardella e la giunta a creare e finanziare una task force della Polizia Municipale che in raccordo con la forze dell'ordine si occupi esclusivamente di contrasto allo spaccio di stupefacenti. Per sconfiggere il fenomeno servono meno discorsi e più fatti: il PD dia prova di tenere davvero alla lotta alla criminalità e voti a favore di questo atto. Non sarà la soluzione del problema, ma di certo sarebbe un segnale concreto della volontà da parte dell’amministrazione comunale di combattere la piaga della droga nella nostra città” aggiungono Draghi e Cellai.

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