"Soldati", il CalendEsercito 2020 presentato all'Istituto Geografico Militare

Questa mattina l'evento con l'illustrazione dell'opera a cura del Generale di Divisione Pietro Tornabene, Comandante IGM. Presenti autorità civili e militari

Nicola
Nicola Novelli
22 gennaio 2020 17:18
Il Comandante IGM con le autorità presenti all'evento

Una mattinata di approfondimento storico alla scoperta di un'autentica risorsa del nostro paese: l'Esercito Italiano. E’ stato presentato, infatti,  presso l’Istituto Geografico Militare, il "CalendEsercito 2020" intitolato “Soldati”. L’edizione 2020 dell’opera editoriale è stata illustrata dal Generale di Divisione Pietro Tornabene, comandante dell’ente fiorentino, che ha ben spiegato armi e corpi della componente terrestre delle Forze Armate italiane.

L'evento si è svolto alla presenza di autorità civili e militari locali tra le quali rappresentanti dei dirigenti scolastici di alcune scuole superiori toscane. In particolare, erano presenti il questore di Firenze Armando Nanei, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, Sorella Maria Laura Negri Ispettrice Regionale Corpo Infermiere Volontarie CRI e l’avvocato Marco Guardabassi Provveditore Interregionale alle Opere Pubbliche per la Toscana, le Marche e l’Umbria. Con loro la professoressa Cristina Acidini presidente Accademia delle Arti del Disegno, il Generale di Brigata Claudio Cogliano Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri. 

La sede dell'evento è quanto di più prestigioso poteva esprimere la tradizione militare toscana. L'IGM è infatti la più antica istituzione militare italiana, fondata nel 1865 e giunta sino a noi, senza mutazioni formali. "In quasi 150 anni il suo ruolo è rimasto il medesimo, anche se l'istituto ha saputo interpretarlo attraverso la trasformazione delle tecnologie, per continuare a realizzare quelle mappe militari dei territori, frutto di un sapere flessibile adattatosi al mutare dei tempi" ha spiegato il Comandante Tornabene.

L’edizione 2020 del CalendEsercito, realizzata anche grazie alla collaborazione con la Società Leonardo, sponsor principale dell’opera, è dedicata al tema “l’Essere Soldati”, quale fondamentale pilastro dell'Esercito Italiano: essere Soldati vuol dire servire in armi la Patria con lealtà e orgoglio, onorare e rafforzare i valori, le tradizioni e le virtù militari, essere fedeli sempre al proprio giuramento, dimostrare coraggio e altruismo, essere pronti a sacrificare la vita per la difesa del nostro Paese e il bene della collettività.

Il Generale di Divisione Pietro Tornabene, nel corso del suo intervento, ha illustrato i contenuti dell’opera rimarcando che l’Esercito è un’istituzione moderna, capace, competente, pronta ed efficiente, basata sull’elemento umano che agisce grazie al supporto di moderne tecnologie. La Forza Armata, ha proseguito l’ufficiale generale, è elemento cardine del sistema di difesa per la sicurezza interna ed esterna del Paese, costantemente proiettata al futuro e contraddistinta da principi e ideali di eccezionale portata, racchiusi in un passato glorioso del quale è sempre giusto ed importante parlare soprattutto ai più giovani.

“Armi, corpi e specialità differenti, legate a tradizioni, esperienze e prerogative spesso uniche, vengono coltivate e mantenute vive con grande attenzione e orgoglio”, ha aggiunto il Generale Tornabene. Il calendario aiuta anche il grande pubblico a comprendere sinteticamente la storia complessa dei differenti corpi e specialità che formano l'Esercito, dalle più antiche come i granatieri, o l'artiglieria, sino ai più recenti, come i Lagunari, o l'aviazione-esercito. Oggi 88.000 unità in totale, un pezzo dello stato totalmente rivoluzionato rispetto a ciò che era appena alla fine degli anni '80, quando terminò l'epoca della lega obbligatoria.

Novità dell’edizione 2020, è rappresentata da “Noi Siamo l’Esercito” il calendario fotografico, inserto del CalendEsercito che scandirà i mesi del 2020 con dodici scatti e altrettanti valori identitari della Forza Armata.

L'edizione di quest’anno, disponibile sia nella versione classica tradizionale "da muro" sia in quella "fotografica", contribuirà a sostenere l'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell'Esercito alla quale sarà devoluta una quota del ricavato delle vendite.

Foto M. Rufino

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