Seves: l’assessore Gianassi incontra i lavoratori

Sospeso lo sciopero degli appalti Fercam all'interporto di Prato-Capalle. Teckna di Campi Bisenzio: forte preoccupazione per azienda. Concessionarie Intimissimi/Calzedonia/Tezenis/O.M.; assunte 100 precarie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 marzo 2015 22:40
Seves: l’assessore Gianassi incontra i lavoratori

“L’Amministrazione comunale è impegnata per trovare una soluzione concreta per i lavoratori della Seves e per sostenere la nascita di una nuova realtà produttiva che non disperda una tradizione ed esperienza lavorativa così importante per Firenze e per l’Italia”. È quanto dichiara l’assessore al lavoro Federico Gianassi che stamani ha incontrato i lavoratori della Seves in presidio sotto Palazzo Vecchio. L’assessore, anche per conto del sindaco Dario Nardella, ha ribadito che la qualità del prodotto e la professionalità dei lavoratori fiorentini devono essere tutelati.

“La volontà della proprietà di abbandonare Firenze per questa Amministrazione è inaccettabile perché così andrebbe perduta una produzione storica e di eccellenza. Per questo l’Amministrazione guarda con interesse e con favore quanti vogliano investire su questa realtà importante della città”. “Il tempo stringe e quindi siamo impegnati per l’individuazione di una possibile e rapida soluzione che tuteli sia le capacità produttive d’eccellenza sia l’alta professionalità dei lavoratori” conclude l’assessore Gianassi.A seguito dell'accordo siglato nella mattinata di oggi con l' azienda cooperativa e il consorzio titolari dell'appalto presso la sede Fercam spa di Prato-Capalle, è stato revocato lo sciopero proclamato in data odierna per i lavoratori in appalto della Cooperativa ALC SERVICE, che operano per l'azienda FERCAM in regime di appalto. L'accordo raggiunto grazie alla mobilitazione dei lavoratori facchini in appalto e all'intervento della Direzione Fercam della Filiale, ribadisce l'applicazione del vigente CCNL di categoria; il trattamento di miglior favore in merito al trattamento di malattia e dell'erogazione dei ticket restaurant; garanzia sulle competenze arretrate della precedente cooperativa, con un percorso, che vedrà tutte le parti presenti alla trattativa rincontrarsi entro breve, al fine di definire tutte le problematiche che hanno portato all'iniziativa di oggi. I lavoratori in appalto riuniti in assemblea hanno approvato l'accordo ritenuto sufficente al fine di revocare tutte le azioni di lotta sull'Interporto di Prato-Capalle.Si è svolta ieri in Palazzo Medici Riccardi una riunione interlocutoria circa il futuro della Teckna Impianti, l'azienda di Campi Bisenzio che conta 25 dipendenti e che fa capo alla BFS Holding Sro (Repubblica Ceca). A fronte dei tentativi di dialogo intercorsi tra le parti nelle settimane precedenti e la conseguente richiesta di 12 mesi di Cassa Integrazione Straordinaria per crisi, organizzazioni sindacali ed istituzioni confidavano in una risposta, anche parziale, in merito alla questione delle mensilità non retribuite (i dipendenti non ricevono uno stipendio dal mese di agosto 2014) e a quella concernente il Piano di risanamento finanziario propedeutico ad un nuovo piano industriale.E’ stato sottoscritto nei giorni scorsi il Contratto Integrativo Aziendale per le aziende LuciaTez/Int/Calz, Nicola Tez/Int/Calz e Borghetto, Aziende che fanno capo ad una famiglia di imprenditori lucchesi concessionari dei marchi CALZEDONIA, TEZENIS, INTIMISSIMI e ORIGINAL’S MARINES e presenti sul territorio toscano con punti vendita nelle province di Lucca, Pisa, Firenze, MassaCarrara, Siena, Pistoia e Livorno. Dopo una trattativa che ha visto le Parti convenire sull’importanza di individuare percorsi e regole condivise, nella convinzione che il confronto ed il dialogo tra lavoratori ed azienda agito con corrette relazioni sindacali partecipative e concertative, possa rappresentare un valore aggiunto anche per il miglioramento del servizio reso alla clientela, del clima aziendale e per lo sviluppo e la crescita dell’azienda, la Filcams CGIL Toscana, congiuntamente alle Filcams di Lucca, Pisa, Firenze, Massa, Siena, Pistoia e Livorno ha condiviso con la Direzione Aziendale il primo Contratto Integrativo che verrà applicato a circa 100 lavoratrici e lavoratori.

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