Un pari non piatto con i 4 minuti finali bellissimi: non per deboli di cuore. Più paura di prenderle che voglia di darle. Il punto non fa esultare nessuno ma per entrambi le contendenti era troppo importante non perdere.
Riavvolgiamo il nastro. Domenica fredda in quel di Pistoia. Allo stadio comunale "Melani" si gioca un derby toscano delicato. La Pistoiese deve far punti per uscire dalle sabbie mobili del fondo della classifica. Il Siena è chiamato a confermare quanto di buono fatto nel recente passato: bottino pieno nelle ultime due.
Primo tempo vivace. Su uno schema ben orchestrato, i bianconeri si portano avanti. Disanto batte da sinistra una punizione con Paloschi che tocca di testa per Bianchi: il centrocampista mette denteo da ottima posizione. La reazione degli arancioni non si fa attendere. Errore evidente in disimpegno per Bani con Pertica prontissimo al diagonale che vale il pareggio. Non succede molto altro.
Nella ripresa subito la Pistoiese prova a far male con Lanni bravissimo, in un'occasione, a dire di no. Il ritmo cala. Girandola di sostituzioni: da una parte e dall'altra. Al minuto 87' i ragazzi di Padalino si divorano il gol del vantaggio: la palla danza sulla linea di porta poi la difesa libera. 4 i minuti di recupero con un paio di occasioni nitide per la Pistoiese e una clamorosa per il Siena.
Finisce così. Match più bello dopo i 90 regolamentati. Il pareggio, forse, non scontenta nessuno.
