Una nuova approvazione del progetto, preliminare alla gara per l’assegnazione dei lavori che dovrebbero partire dopo l’estate. Si tratta della nuova viabilità di accesso all’aeroporto Vespucci con l’eliminazione del semaforo all’ingresso dell’Autostrada A11. Ieri la giunta ha dato il via libera al progetto esecutivo con i costi revisionati sulla base del Decreto Aiuti con un aggiornamento del quadro.
“Con questa approvazione possiamo attivare la procedura negoziata selezionando le imprese da invitare dall’elenco a disposizione dell’Amministrazione assegnazione dei lavori con l’obiettivo di avviare i cantieri subito dopo l’estate” spiega l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti sottolineando che i ritardi nella realizzazione dell’opera sono dipesi dal ritiro sia dell’impresa incaricata dei lavori sia della seconda classificata nella gara che, dopo una iniziale disponibilità a subentrare per eseguire l’intervento, successivamente ha rinunciare bloccando quindi l’avvio dei cantieri. Il progetto è stato quindi revisionato e al momento di avviare la procedura per l’affidamento dei lavori è sorto il problema dell’aumento dei costi delle materie prime, rendendo necessario un aggiornamento dei prezzi.
Le opere propedeutiche da metà luglio, i lavori veri e proprio ad agosto. È questa la calendarizzazione dell’intervento sul fosso tombato dell’Osmannoro in via Pratese. Si tratta della soluzione definitiva del problema emerso nei mesi scorsi relativo al deterioramento della soletta di copertura del fosso. Per ragioni di sicurezza il tratto di strada sovrastante è stato chiuso alla circolazione con conseguente restringimento di carreggiata su via Pratese all’altezza di via Buozzi. A febbraio venne effettuato un primo intervento temporaneo in attesa di ulteriori accertamenti sullo stato del fosso ed elaborato un progetto di sistemazione definitiva che adesso passerà alla fase realizzativa.
“Si tratta di un lavoro importante e impegnativo – sottolinea l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti – che abbiamo deciso di eseguire ad agosto per creare minori disagi, vista l'ampiezza del cantiere, e in modo da avere la viabilità completamente libera a settembre”.
Dal 18 luglio prenderà il via l’intervento di ripristino definitivo, che consiste nella sostituzione della soletta deteriorata e che è articolato in tre fasi. Dal 18 al 31 luglio le opere preliminari, ovvero la demolizione parziale dell’isola spartitraffico all’intersezione con via Palagio degli Spini e del marciapiede all’incrocio via Buozzi/via Pratese necessaria per la viabilità alternativa. Dal 1° al 28 agosto la demolizione della soletta e la sua sostituzione una struttura prefabbricata; dal 22 agosto al 18 settembre, la ricostruzione del marciapiede.
Per quanto riguarda i provvedimenti, per la prima fase sono previsti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta in via Buozzi e via Pratese (tra via della Cupola e il sottopasso ferroviario in ingresso e in uscita città).
Più complessa dal punto di vista della mobilità la seconda fase. Per le operazioni di cantiere sarà infatti chiuso il tratto di corsia di via Pratese in uscita città sovrastante la soletta, tra via del Palagio degli Spini a via Buozzi. A seguito della demolizione dell’isola centrale, sarà istituito un bypass per far entrare i veicoli sulla carreggiata opposta dove sarà istituito il doppio senso di circolazione recuperando quindi la direttrice uscita città. La rimozione del marciapiede all’intersezione tra via Buozzi e via Pratese consentirà ai mezzi di entrare in via via Buozzi dove sarà istituito un senso unico alternato con semaforo.
Per la terza fase invece saranno replicati i provvedimenti della prima fase.
