Scuola Marconi: solidarietà all’insegnante minacciata

La capogruppo lista Nardella a Palazzo Vecchio Dardano: “Giusto portare avanti progetti che combattono stereotipi e discriminazioni”. Ma il Consigliere comunale Lega Andrea Asciuti polemizza ancora

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2020 14:51
Scuola Marconi: solidarietà all’insegnante minacciata

“Piena solidarietà all’insegnante della scuola Marconi per le minacce ricevute sui social”. Così Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella a Palazzo Vecchio. “Quanto accaduto è inaccettabile. - prosegue la consigliera comunale – Massimo sostegno, inoltre, al lavoro dell’amministrazione sul fronte dei diritti e dell’educazione. È giusto portare avanti all’interno delle scuole progetti educativi che insegnino a rispettare le differenze, a combattere discriminazioni e a abbattere stereotipi di genere. Il cammino per i diritti deve partire inevitabilmente dalla scuola, per questo è importante l’impegno del Comune su questa tematica". "È ora di abbassare i toni in questo momento di grande difficoltà per la nostra città e di non cavalcare sempre le emozioni profonde delle persone e trasformarle in rabbia”, conclude Dardano.

"Sono rimasto basito dall'attacco rivolto alla mia persona durante il Consiglio Comunale di ieri-afferma Andrea Asciuti, Consigliere comunale della Lega." Un esponente del PD, mentre invitavo l'Assessore Funaro a ritirare il progetto laboratorio (Cod. 47 – A scuola per fare le differenze) sugli stereotipi di genere, ha espressamente detto: “Ritirati te!” "Si può non essere d'accordo con le opinioni di qualcuno ma mai – e sottolineo mai – mancare di rispetto alle persone.

Questo non è il mio modo di agire con gli altri e non permetto che gli altri si comportino così con me. Pertanto, accetto le successive scuse del Consigliere in questione, ma confido che ciò non si ripeta più in futuro." "Rispondo -prosegue Asciuti- invece all’Assessore Albanese del PD sul fatto che non avessimo espresso alcun tipo di solidarietà nei confronti della maestra della Marconi; chiarisco che tale posizione è totalmente falsa, visto che durante il Consiglio comunale ho chiarito come la mia posizione e della Lega sarà sempre contro le offese, anche se ogni individuo dovrebbe accettare eventuali critiche, nel momento in cui compie una determinata azione." "Capisco-precisa l'esponente leghista- la rabbia del Partito Democratico perché abbiamo toccato un nervo scoperto; è inaccettabile, infatti, che l'amministrazione finanzi una scuola con circa 240,00 euro per classe, in periodi di crisi per il Covid, per indottrinare in modo subdolo una teoria come quella del gender su minori." Il nostro Capogruppo Federico Bussolin -conclude Andrea Asciuti- interloquirà con i nostri parlamentari, invitandoli, dunque, a redigere una specifica interrogazione, mentre il sottoscritto lavorerà per una mozione da discutere in Consiglio comunale.

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