Schmidt: '200mila fiorentini hanno voglia di una città migliore'

Il candidato sindaco: "Vogliamo una città più sicura, più bella, più semplice. Più libera. Il cambiamento è a un passo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 Giugno 2024 11:42
Schmidt: '200mila fiorentini hanno voglia di una città migliore'

"Grazie! Grazie ai 60mila fiorentini che ci hanno dato fiducia, votando per me e per le liste che mi hanno sostenuto". Così il candidato sindaco Eike Schmidt, che al ballottaggio se la vedrà contro Sara Funaro. "Un risultato - prosegue il candidato del centrodestra - in cui confidavamo, forti dell’energia di tutti i nostri candidati, dei volontari e di tutti coloro che ci hanno supportato in queste settimane. Abbiamo respirato grande entusiasmo in ogni angolo di Firenze. Ma questo risultato è un punto di partenza, non di arrivo.

Abbiamo altri 10 giorni per convincere i fiorentini a votare per una Firenze nuova. Più sicura, più bella, più semplice. Più libera. Libertà di passeggiare ovunque e a qualsiasi ora senza paura, libertà di spostarsi col mezzo più adatto alle esigenze, libertà di restare a vivere in città e non esser costretti ad abbandonarla. Quella che proponiamo - sottolinea  Schmidt - è una città in grado di cogliere le opportunità della sua infinita bellezza, più vicina ai cittadini, più attenta alle loro esigenze.

La vogliono la maggioranza dei fiorentini. 

Oltre 100mila elettori hanno bocciato la giunta Nardella e la candidata sindaco designata. Altrettanti hanno scelto di non andare alle urne. Circa 200mila fiorentini, quindi - fa presente il candidato del centrodestra - hanno voglia di una città migliore. Un cambiamento di cui mi faccio interprete, forte della mia esperienza manageriale e di una visione di città che guarda al futuro, senza perdere la sua identità, anzi riconquistandola con orgoglio. Non mi rivolgo agli altri partiti, mi rivolgo a ognuno dei 200mila fiorentini che non hanno votato per la coalizione del Pd. Chi per convinzione, chi per delusione, chi per rassegnazione. Il 23 e il 24 giugno abbiamo l’opportunità di scrivere una pagina nuova per Firenze. Il cambiamento è a un passo. Firenze merita di più", conclude Eike Schmidt.

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