Sapori d'Autunno: le proposte degli Chef

Petto d'anatra con nespola, crema di broccolo e patate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Novembre 2025 23:02
Sapori d'Autunno: le proposte degli Chef

Quando l’autunno avvolge le colline fiesolane, il Ristorante Serrae Villa Fiesole, 1 stella Michelin, accoglie la stagione più ricca e profumata dell’anno con il nuovo menù firmato dallo chef Antonello Sardi.

Un racconto di territorio, tecnica e memoria toscana, dove ogni piatto celebra la materia prima con un’eleganza contemporanea. L’atmosfera intima del ristorante e la vista su Firenze si uniscono a un percorso gastronomico che esalta i contrasti dell’autunno: il calore della brace, la dolcezza dei frutti tardivi, la profondità delle radici.

Il menù autunnale propone un viaggio sensoriale che fonde memoria e creatività: ingredienti locali vengono reinterpretati con raffinatezza, valorizzando ogni sapore in piatti dal carattere distintivo. Dai funghi porcini ai tartufi, dalle castagne alle verdure di stagione, ogni portata racconta una storia di territorio e stagionalità, offrendo un’esperienza gastronomica completa che coinvolge vista, olfatto e gusto.

Le Animelle di vitello dal cuore, alla brace glassate, incontrano le rape rosse, il melograno e la liquirizia, in un piatto che unisce morbidezza e carattere, con un finale aromatico e intrigante. La Punta di petto di vitello al forno si arricchisce della nota pungente del rafano e della freschezza agrumata di carciofi e arance, un equilibrio che profuma di Toscana.

Approfondimenti

Tra i piatti più evocativi, l’Ostrica Gillardeau scottata gioca sul contrasto tra mare e terra: la crème brûlée di foie gras avvolge il palato, mentre cipollotti, salicornia e mela verde aggiungono una brillante tensione gustativa.

Nei primi, la creatività dello chef Sardi incontra l’autenticità delle materie prime. Il Riso Carnaroli bio Tenuta San Carlo agli scampi nostrali è arricchito da carciofi croccanti, tartufo nero del Mugello e limone salato, un piatto avvolgente dove terra e mare si fondono con eleganza. Gli Spaghetti Gentile di Gragnano sorprendono con calamaretti spillo, alghe, fagioli cannellini e broccoli, in un incontro armonioso tra intensità marina e delicatezza vegetale.

Le Pappardelle all’uovo con fave di cacao raccontano l’autunno con profumi intensi: anatra muta dell’Azienda Agricola Orto Torto di Firenzuola, erborinato in crosta di mirtillo dell’Az. Agr. Palagiaccio, lamponi, bergamotto ed erbe aromatiche per un piatto che fonde eleganza e istinto. Il Raviolo ripieno di Astice Blu del Mediterraneo, accompagnato da uva, mandorle e la sua bisque, è un inno alla dolcezza del mare e alla rotondità autunnale.

Tra i secondi, il percorso prosegue con la tradizione reinterpretata: Il Piccione di Pagliana in Due Momenti, piatto simbolo del 70° Anniversario FH55 Hotels, unisce tecnica e passione in due preparazioni distinte, custodi di un racconto di eccellenza e identità. Il Maialino da latte di Londa, servito con melone invernale, daikon e spinaci alla brace, racchiude la perfetta sintesi tra sapidità e freschezza. La Triglia delle nostre coste si adagia in una delicata zuppa di pesce con briciole di pane e bietole, tributo ai sapori autentici del litorale toscano. Infine, la crème brûlée di zucca con misticanza di stagione, giardiniera di verdure e Caviale Calvisius Tradition è una chiusura raffinata, luminosa come un tramonto d’autunno.

Anche se il Park Hotel Marinetta si prende una pausa invernale, la creatività del suo Executive Chef Daniele Azilli non conosce stagioni.

Per l’autunno, lo chef propone un piatto che è un vero inno alla natura toscana: Petto d’anatra con nespola comune, crema di broccolo e patate. Una ricetta elegante ma sincera, dove la dolcezza delle nespole incontra la forza della carne d’anatra e la delicatezza vellutata dei broccoli. Un equilibrio perfetto tra comfort e raffinatezza, per chi ama portare a tavola l’atmosfera calda e avvolgente dei mesi autunnali.

Nel piatto autunnale firmato dall'Executive Chef Daniele Azilli, ogni ingrediente è un piccolo racconto di stagione. Il petto d’anatra, tenero e succoso, sprigiona tutto il suo aroma quando incontra il calore del burro e l’intensità di un filo d’olio extravergine d’oliva. Accanto, la crema di broccoli regala una nota verde e vellutata che avvolge il palato, mentre le patate dorate aggiungono quella croccantezza irresistibile che bilancia la morbidezza della carne. A completare l’armonia, le nespole, dolci e lievemente acidule, trasformano ogni boccone in un gioco di contrasti tra terra e frutto, calore e freschezza, comfort e sorpresa. Un piatto che profuma di casa e di bosco, perfetto per riscoprire il piacere autentico dell’autunno.

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