Santa Maria Novella, vendono cibo cotto senza autorizzazioni

Controlli della Municipale e dell’Asl alla Stazione, sequestate 18 vaschette di alimenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2016 15:29
Santa Maria Novella, vendono cibo cotto senza autorizzazioni

Vendevano cibo sulle gradinate della stazione senza avere le autorizzazioni per il commercio di alimenti cotti. Per questo un uomo e una donna sono stati multati e il cibo posto sotto sequestro.Una pattuglia del reparto territoriale della Polizia municipale della Fortezza, insieme al personale dell'Asl del reparto sicurezza alimentare, è intervenuta in piazza della Stazione, sulle gradinate della galleria pedonale sul lato di via Alamanni, dove un uomo e una donna stavano vendendo delle vaschette in alluminio monoporzione contenenti cibo precedentemente cotto.

La mercanzia era contenuta in borse termiche e veniva venduta a cinque euro a vaschetta. La merce è stata posta sotto sequestro e a carico della donna, di origini peruviane, sono state rilevate violazioni alla Legge Regionale sul commercio per un importo di 5.000 euro e una violazione al Codice della strada per l'occupazione abusiva di area pubblica per un importo di 169 euro. Mentre all'uomo, anche lui di origini peruviane, è stata rilevata una violazione da parte del personale dell’Asl, per mancanza di autorizzazione e non tracciabilità degli alimenti per un importo di 4.500 euro.

La merce sequestrata, consistente in 18 vaschette di alluminio di cibo cotto, è stata portata per la distruzione presso l'impianto di selezione e compostaggio della Quadrifoglio a Case Passerini.

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