Era attesa entro le 20 la risposta del calciatore alle offerte della Fiorentina, formulate ieri in un incontro tra la Società Viola e gli emissari di Salah. Ma Salah, contrariamente a quanto annunciato ieri, ha preso ancora tempo, e non ha dato una risposta definitiva ai Della Valle, che si sono infuriati La Fiorentina, infatti, stanca dei continui capricci dell’egiziano, dietro il quale, secondo voci di mercato, ci potrebbe essere la Juventus, ha deciso di andare allo scontro con Salah. La rottura è evidente. Contrariamente a quanto previsto non è stato emesso dalla Società alcun comunicato ma il giocatore è stato regolarmente convocato per il raduno e il successivo ritiro precampionato (12-13 luglio). La Fiorentina ha deciso di ritenere valido l’accordo stipulato in precedenza con il Chelsea, che prevedeva, come noto, il prolungamento del prestito fino al 30 giugno 2016 con la conferma del vecchio ingaggio per Salah, pari a 1,8 milioni l’anno.
Secondo Gianluca Di Marzio di Sky Sport, l'avvocato di Salah ha lasciato intendere che il giocatore non ha mai sciolto il veto, riservandosi la possibilità di non tornare a Firenze. Il documento, infatti, sarebbe stato depositato nelle sedi opportune. Il Chelsea nelle ultime ore ha mostrato solidarietà nei confronti della Fiorentina, il club vorrebbe quindi che il giocatore rispettasse l'accordo.
