​Roghi tossici: brucia il rame alle porte di Firenze

Nel corso della notte di oggi 8 marzo, i militari della Compagnia di Signa hanno tratto in arresto due cittadini romeni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 marzo 2016 15:22
​Roghi tossici: brucia il rame alle porte di Firenze

 Sorpresi ad incendiare materiale elettronico dismesso per ricavare il rame contenuto nei cavi e nei vari circuiti.

L’ attività di investigativa nasce dalle segnalazione di alcuni cittadini residenti in Campi Bisenzio, località San Donnino, che in più di un occasione avevano avvertito l’odore acre della plastica bruciata.

Queste segnalazioni avevano allertato i militari dell’Arma che dopo vari servizi di osservazione, pedinamento e controllo hanno sorpreso i due, classe ’61 e ’75 già noti alle Forze di Polizia per delitti contro il patrimonio, mentre si apprestavano ad incendiare un altro cumolo di rifiuti per estrarre il prezioso oro rosso.

L’ area, un sito industriale abbandonato di circa 400 mq, è stata posta sotto sequestro in attesa della bonifica mentre i due stranieri sono stati rinchiusi in camera di sicurezza a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria. 

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