Renzi e Saccardi lanciano la Camminata per il decoro

Appuntamento domani alle 11 in Piazza Demidoff

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 Maggio 2024 22:17
Renzi e Saccardi lanciano la Camminata per il decoro

Firenze 11 maggio 2024 - Una camminata nel centro di Firenze armati di telefonino per “catturare” foto simbolo del degrado e dell’incuria che da qualche anno sono di nuovo molto forti in città. Domani alle 11 Matteo Renzi e Stefania Saccardi, accompagnati dai candidati e volontari, saranno in Piazza Demidoff per partecipare alla Camminata per il decoro e lanciare una nuova iniziativa per i fiorentini.

La candidata sindaca per Italia Viva Stefania Saccardi ha recentemente espresso preoccupazione per la mancanza di soluzioni da parte dell’attuale giunta comunale, sulla tematica dei parcheggi, sottolineando la necessità di interventi urgenti.

“Molte iniziative positive sono state messe in atto dalla giunta uscente e molte altre sono state inserite come punto focale del programma della coalizione che sostiene convintamente Sara Funaro.-interviene il candidato in consiglio Comunale Matteo Aramini, responsabile metropolitano enti locali di Azione- Non dobbiamo certo ignorare le criticità ancora esistenti, ma lavorarci con decisione e convinzione”.Interviene poi sulle parole di Saccardi: “Basta parlare ai cittadini con spot da campagna elettorale di facciata, orchestrata per accontentare gli interessi di pochi anziché rispondere alle necessità di molti.

Il tempo delle parole vuote è finito. Mi chiedo chi abbia la delega ai lavori pubblici nella giunta uscente? Mi risulta l’Assessora Titta Meucci, rappresentante di Italia Viva all'interno della squadra di governo. È quindi innegabile che Italia Viva, con un suo assessore in una posizione chiave, abbia una responsabilità diretta nell'affrontare il problema parcheggi a Firenze. È quindi giusto chiedere a Meucci conto di eventuali ritardi e ed inefficienze nel soddisfare le esigenze della città, come sostenuto da Saccardi.

Firenze ha bisogno di azione concreta, non di parole vuote, promesse infrante o logiche di poltrone”.

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