Raccolta differenziata: il primato di Prato

L'installazione dei cestini bifrazione in centro ha portato alla raccolta di 1,25 tonnellate di multimateriale leggero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2023 10:40
Raccolta differenziata: il primato di Prato

Secondo l’ultimo Rapporto Rifiuti Urbani redatto dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) nel 2021 Prato è la prima classificata nel dato percentuale di raccolta differenziata per le città con una popolazione di 200.000 abitanti: nel 2021 infatti la percentuale era del 72,4%, ripetuta anche nel 2023 (72,9%). E grazie al progetto pilota Mercato Centrale del Comune di Prato in collaborazione con il gestore Alia, i rifiuti differenziati, tra carta, plastica, organico e legno sono passati da maggio a luglio dal 65% al 77%. L'installazione dei cestini bifrazione nel centro storico ha portato invece alla raccolta e al recupero di 1,25 tonnellate di multimateriale leggero. Sono alcuni dei dati presentati stamani alla Commissione consiliare 4 Territorio e Ambiente dall'assessore alla Città Curata Cristina Sanzò e dal presidente di Alia Nicola Ciolini.

Alia ha istituito, all’interno della Direzione Controllo e Rendicontazione Servizi, il reparto Ispettorato ambientale, costituito da ispettori che si occupano del controllo dei conferimenti dei rifiuti urbani da parte degli utenti, sanzionando le eventuali non conformità ai sensi del Regolamento comunale, e dai Tecnici di Controllo Ambientale che effettuano verifiche sulla correttezza della posizione tariffaria degli utenti, oltre alla consegna di eventuali materiali mancanti per la gestione dei rifiuti urbani: i controlli eseguiti nel 2023 sono stati finora 12.282, con 422 sanzioni per un totale di 48mila euro, suddivisi sui vari progetti che abbracciano varie tematiche e varie zone, come Centro storico, Tessile, Macro Zero, Mercato, Prato Città Pulita ecc.

I mesi con il numero maggiore di operazioni sono stati luglio (2017), agosto (1.878) e settembre (1.504). Infatti nello svolgimento dei propri compiti di informazione, educazione e di sanzionamento dei comportamenti contrari ai regolamenti comunali, gli ispettori ambientali lavorano per progetti di controllo, condivisi con l'Amministrazione Comunale, secondo le esigenze dei vari territori: "Esprimiamo grande soddisfazione per il lavoro svolto da Alia e per la collaborazione che ha saputo fornire per aumentare la raccolta differenziata e quindi il corretto recupero dei rifiuti - dice l'assessora Sanzò - Quello dei rifiuti è un problema complesso, su cui non possiamo permetterci di indietreggiare per non perdere i risultati ottenuti e anzi trovare nuove soluzioni per migliorare il servizio e quindi il decoro urbano e il rispetto delle regole da parte di tutti".

Sul fronte dell'informazione e della sensibilizzazione è stata avviata la contattazione dei grandi condomini con il progetto "Che Prato!", con lo scopo di aumentare la raccolta differenziata e regolarizzare le iscrizioni a TARI per il contrasto del fenomeno del turnover all’interno delle unità immobiliari dei grandi condomini: nei prossimi mesi il progetto focalizzerà la sua attenzione su circa cento grandi condomini con criticità. Fra i temi che verranno affrontati: le modalità corrette per effettuare una raccolta differenziata di qualità, la corretta gestione dei rifiuti ingombranti e le modalità per iscriversi alla Tari.

A seguire le azioni multilingue di sensibilizzazione e comunicazione di ‘Che Prato!’ arriveranno anche nel Macrolotto Zero, dove persiste la cattiva abitudine di esporre i rifiuti senza rispettare l’orario previsto dai passaggi di raccolta (anche a causa dell’ampio turnover di residenti stranieri) e dove alcune aree sono ancora oggetto di frequenti abbandoni. Sono previste, inoltre, una serie di attività nelle scuole e momenti informativi e di animazione in occasione di eventi, festival, iniziative e mercati cittadini

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